Ex Province: spiragli all'Ars, De Luca sospende lo sciopero della fame

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Ex Province: spiragli all'Ars, De Luca sospende lo sciopero della fame

redme |
mercoledì 05 Giugno 2019 - 22:05

“Prendo atto dell’approvazione all’Ars dell’ordine del giorno che prevede l’utilizzo di 350 milioni di euro del Fondo sviluppo e coesione (Fsc) in favore delle ex Province siciliane ed evitare il dissesto finanziario”: questo il commento di Cateno De Luca, protagonista dell’ennesima protesta.

“Termina la mia barricata a Palazzo dei Leoni e sospendo contestualmente lo sciopero della fame. Sono soddisfatto, perché aldilà dei toni – fa sapere il sindaco metropolitano – c’è sempre un momento in cui la vera politica prevale sugli egoismi e sulle posizioni di principio non utili alla Sicilia e i siciliani”. Il sindaco ringrazia per la solidarietà ricevuta in questi due giorni in cui ha portato avanti una pacifica protesta per il bene del territorio.

“Adesso pero – conclude il primo cittadino – nella considerazione che a Roma, la discussione sulle ex Province è stata rinviata a lunedì, è fondamentale che l’Assessore Armao e il Presidente Musumeci, alla luce della deliberazione del Parlamento siciliano, diano immediata intesa per modificare l’emendamento in discussione in Commissione Bilancio alla Camera. Ribadisco, che occorre modificare all’istante l’accordo Stato Regione che prevedeva 100 milioni di euro da destinare alle ex Province siciliane. Come espressamente richiesto dall’ordine del giorno appena approvato, l’accordo deve essere modificato per garantire 350 milioni nel prossimo triennio”.