Ente Teatro, Siad: "Regione e città facciano davvero alzare il sipario"

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Ente Teatro, Siad: "Regione e città facciano davvero alzare il sipario"

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sabato 01 Giugno 2019 - 10:22

Non possiamo più rimanere fermi ad aspettare che si spengano definitivamente le luci del Teatro Vittorio Emanuele di Messina”. Così la segretaria provinciale del sindacato autonomo dei dipendenti regionali (Siad) Clara Crocè e il responsabile aziendale del Teatro Vittorio Emanuele Nino Giuffrè, lanciando un monito alla Regione Siciliana e alla città di Messina affinché intervengano per scongiurare una possibile dell’Ente Teatro attraverso un suo concreto rilancio: “Vogliamo che la Regione Siciliana e il sindaco di Messina facciano davvero alzare il sipario”, aggiungono poi Crocè e Giuffrè.
Siamo consapevoli della grave situazione economica in cui versano i teatri siciliani -spiegano i due dirigenti sindacali – e l’enorme debito che accumulato negli anni, pari a 7 miliardi, ma a fino a oggi tutte le misure che si dovevano intraprendere per rilanciare il Teatro Vittorio Emanuele sono rimaste lettera morta. Oltre a rivendicare le giuste le risorse finanziarie per il funzionamento del Teatro, il Siad denuncia anche l’adozione di alcuni provvedimenti che impediscono di fatto il rilancio dell’Ente, quali l’accesso ai Fondi FURS, la mancata approvazione della dotazione organica del piano del fabbisogno, il reinquadramento del personale dipendente e la stabilizzazione degli orchestrali e del personale tecnico.

In particolare, a causa del mancato reinquadramento il personale di ruolo subisce una grave discriminazione rispetto ai dipendenti regionali. La Regione Sicilia non può da un lato obbligare all’applicazione di un contratto e poi negare i benefici dello stesso. La stessa cosa vale per la stabilizzazione dell’orchestra e del personale. L’assessorato alla Funzione pubblica deve chiarire il percorso per la loro stabilizzazione. E ci preme sottolineare che se da 34 anni per quasi 200 giorni l’anno il sipario si è aperto senza mai un minuto di ritardo è stato solo grazie grazie alla professionalità di amministrativi, tecnici e artisti”.
Al sindaco di Messina chiediamo un incontro per chiarire una volta per tutte quale sia l’iter da definire per un reale rilancio dell’Ente Teatro”.