Ciclismo, due Nibali in cerca di gloria al Giro d'Italia

redme

Ciclismo, due Nibali in cerca di gloria al Giro d'Italia

redme |
venerdì 10 Maggio 2019 - 22:38

“Cercheremo di dare bastonate”: è un Vincenzo Nibali carico in cerca del tris rosa dopo i trionfi del 2013 e del 2016; la voglia di dimostrare che a 34 anni suonati si può ancora avere fame di successi. Il Nibali edizione 2019 è un corridore maturo, che in carriera ne ha viste tante, troppe, ma che conserva una dose massiccia di entusiasmo e conosce i propri limiti. Ci mette poco a indispettirsi quando – in conferenza stampa – gli fanno notare che, fra i tanti Giri d’Italia ai quali ha partecipato (sette per l’esattezza, fra il 2007 e il 2017), quest’anno si presenta a mani vuote, inseguendo un successo che manca dal marzo 2018, giorno in cui sorprese tutti – anche se fino a un certo punto – volando sul Poggio e conquistando la Milano-Sanremo. Da allora solo cadute, delusioni, sfortuna ed amarezze.
“Sono tranquillo – spiega Nibali – ma la vittoria mi manca; quest’anno sono partito un po’ più tardi con la preparazione, abbiamo lavorato attentamente, cercando di scegliere la squadra migliore per il Giro. Ci sarà anche mio fratello Antonio, ma non perché si chiama Nibali: si è meritato e deve meritarsi la fiducia del team Bahrain-Merida. Non avere vinto nulla finora non significa nulla, non è detto che ci si presenti a una corsa a tappe avendo già vinto tanto nel corso della stagione. Abbiamo lavorato molto in altura e, come si sa, il lavoro in quota dà risultati a lungo andare. E poi, anche Dumoulin arriva a questo Giro senza vittorie”.
Nibali non è tipo da trascurare i dettagli, nulla è stato lasciato al caso nella marcia di avvicinamento alla corsa rosa che si aprirà con l’insidiosa crono di Bologna.