"Storie di Alternanza", i vincitori della I sessione 2019

Otto gli istituti che hanno partecipato, per un totale di 10 progetti presentati. Si è conclusa nella giornata di ieri la premiazione relativa alla I sessione del 2019 di “Storie di Alternanza”, il premio promosso dalla Camera di commercio tramite la sua Azienda speciale servizi alle imprese, in collaborazione con Unioncamere. In particolare, ad aggiudicarsi il primo posto sono stati l’Istituto superiore statale “Felice Bisazza”, per la categoria “Licei” (nella foto in evidenza), e l’Istituto di istruzione superiore “Antonello”, per la categoria “Istituti tecnici e professionali”.

L’Istituto di istruzione superiore “Antonello”


La Camera di commercio crede fortemente nell’Alternanza scuola lavoro, che promuove con iniziative finalizzate ad accrescerne la qualità e l’efficacia – afferma il presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina – come, appunto, il Premio “Storie di Alternanza” che intende valorizzare e dare visibilità ai racconti dei progetti realizzati in questo ambito dagli studenti e dai loro tutor”.
La cerimonia di premiazione si è svolta ieri al Palazzo camerale, alla presenza del segretario generale, Alfio Pagliaro: “La collaborazione tra mondo della scuola e mondo imprenditoriale è molto importante ed è fondamentale che diventi sempre più proficua, come peraltro già accade in altri paesi europei. I percorsi di alternanza scuola lavoro possono davvero costituire una concreta esperienza formativa per gli studenti che, grazie a questo strumento, possono entrare in contatto con il mondo del lavoro”.
Al secondo posto, si sono classificati il Liceo artistico “Basile” e l’Istituto di istruzione superiore “Minutoli – sez. Quasimodo”; al terzo, il Liceo classico “La Farina” e l’Istituto nautico “Caio Duilio”. A partecipare, infine, anche l’Istituto tecnico “Leonardo Da Vinci” di Milazzo e l’Istituto d’istruzione superiore “Borghese Faranda” di Patti. “L’idea che si vuole portare avanti è quella di trasmettere alla scuola i messaggi che arrivano dal mondo del lavoro – precisa il funzionario camerale, Agata Denaro – perché amplino la propria offerta formativa e la adeguino alle esigenze del mercato”. A portare i saluti dell’Ufficio scolastico provinciale, è stata la professoressa Maria Cristina Costanzo. Presenti, inoltre, la collaboratrice dell’Anpal, Maria Teresa De Maggio, e Maria Grazia Coppola di Assocamerestero, la rete che veicola le Camere di commercio all’estero, che ha illustrato i percorsi di alternanza scuola lavoro che gli studenti italiani possono svolgere nei paesi europei tramite gli Enti camerali. “Nell’ultimo triennio, circa un centinaio di scuole, da nord a sud, ha aderito all’iniziativa – spiega Maria Grazia Coppola – che, grazie a un soggiorno di tre settimane all’estero, consente agli alunni delle nostre scuole di poter avere questa opportunità di crescita in più e, contestualmente, di poter migliorare anche la lingua”.
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