Che commozione alla presentazione del volume Una rosa bianca, liberamente ispirato al femminicidio di Graziella Recupero

Maria Antonella Saia

Che commozione alla presentazione del volume Una rosa bianca, liberamente ispirato al femminicidio di Graziella Recupero

martedì 30 Aprile 2019 - 09:00

Grande successo di pubblico per la  presentazione del volume  dal titolo Una rosa bianca, liberamente ispirato al femminicidio di Graziella  Recupero, edito da Giambra, che ha avuto luogo domenica scorsa, presso l’Auditorium San Vito di Barcellona Pozzo di Gotto.
Scritto dal  Prof  Gaetano Mercadante e dalla giornalista Flaviana  Gullì,   e moderato dalla giornalista Cristina Saja, ad aprire i lavori è stata Angelita Pino, assessore alle Pari Opportunità, la quale ha focalizzato, sin da subito, l’attenzione del pubblico sul tema  dell’incontro parlando di come si sia trasformato negli anni il fenomeno del femminicidio partendo dal delitto d’onore per poi riallacciarsi all’uccisione della giovane Graziella Recupero, morta a Barcellona nel 1956 per mano di un innamorato respinto.

A dialogare sugli accadimenti, insieme agli autori, Emanuele  Crescenti, Procuratore Capo della Repubblica di Barcellona, Maria Luisa Poma, psicologa e psicoterapeuta, e Nunziante  Rosania, ex direttore dell’OPG di Barcellona Pozzo di Gotto. Il libro nasce dalla volontà degli autori  di ridare dignità ad una giovane troppo presto strappata alla vita   e all’amore dei suoi cari.
Graziella aveva soltanto diciotto anni quando tutto accadde, con un futuro ancora tutto da costruire  e una vita tutta da bere a grandi sorsi.

A raccontare  i   fatti, che hanno  sconvolto l’intera comunità  barcellonese  dell’epoca, uno straordinario  Giuseppe Pollicina, nel ruolo di Antonio, che insieme  al grandioso cast del Laboratorio Teatrale Tanti Amici composto da  Tania Alioto, Valeria di Brisco, Lucia Sottile, Giusy Mirabile ( nel ruolo delle madri); Cinzia Livoti, Grazia Rifici, Maria Concetta Puglisi, Noemi Otera, Nino Pollicina, Sabrina Giambra, Sophia Sottile,  Dalila Donato, Giosy Scarpaci, Giuseppe Calabrese, Maria Bucca, Elena Bucca, Rosalia Cattafi e Rosario Cambria ha ripercorso i tragici eventi.
La serata è stata ulteriormente impreziosita dalla meravigliosa voce  di Silvia Pianezzola accompagnata dai maestri Francesco Picciolo alla chitarra e Giuseppe De Luca al clarinetto.

Un evento questo che ha  fatto vibrare  gli animi dei presenti  sin dai primi momenti del suo inizio.