Nel panorama televisivo sta per arrivare un nuovo format, DECAMERON 2.0, che illustrerà l’attuale mondo lavorativo dentro il giovani italiani si trovano a convivere. Per capire di cosa si tratta e com’è nata l’idea abbiamo intervistato Gianfranco Mileto, autore e conduttore del programma.
Decameron 2.0. Un prodotto televisivo realizzato da giovani e per i giovani. Com’è nata l’idea del format?
L’idea del format è nata dopo l’ennesima trasferta a Londra, dove sono andato per produrre musica, dal momento che io sono anche un musicista. Lì, ho incontrato alcuni giovani italiani che studiano e lavorano, e alla domanda “se volessero tornare in Italia” la risposta è stata sempre la stessa “Assolutamente no”. Riflettendo su queste parole ha preso vita il DECAMERON 2.0.
I giovani e il loro futuro in Italia. Qual è il suo pensiero al riguardo?
Penso che i giovani devono essere ascoltati. Capire il loro percorso di vita e di studio. Loro hanno grandi potenzialità. Vanno all’Università per essere pronti al mondo del lavoro, ma purtroppo il percorso di studi scelto non li porti a concretizzarsi sul piano lavorativo e devono accontentarsi di altri lavoretti per sopravvivere, ma non per vivere.
Ha mai pensato di lasciare il suo paese, cosa l’ha trattenuta?
Ho pensato molte volte di lasciare l’Italia, poi ho cambiato idea per far capire al Paese in cui vivo chi sono e le mie potenzialità.
Qual è il messaggio che si propone di veicolare al grande pubblico con questo programma?
Di riflettere e soprattutto di ascoltare i giovani, perché ogni giovane ha una storia. Ogni giovane può contribuire a scrivere a scrivere le più belle pagine della storia italiana.
E infine, quando crede che potremo vederlo in onda?
Presto, molto presto!
Decameron 2.0 sta per arrivare. Intervista a Gianfranco Mileto, autore del format
martedì 30 Aprile 2019 - 17:06