Un tripudio di emozioni ha caratterizzato il concerto – evento di Mogol vi racconta che sabato scorso ha solcato, con l’ innata naturalezza che da sempre lo contraddistingue, il palco del Teatro Mandanici. Protagonista della serata un pilastro della musica italiana che, dinanzi ad una folta platea, si è raccontato in una chiacchierata a tutto tondo al microfono del bravissimo Mimmo Mollica, occasione irripetibile per conoscere i retroscena che hanno portato alla nascita di fruttuosi sodalizi artistici dai quali hanno preso vita i più bei brani del panorama musicale italiano.
Ad aprire la serata l’esecuzione del brano Una donna per amico, splendidamente interpretata dall’artista Sara Ricciardi, che più di ogni altra ha rappresentato la lunghissima collaborazione tra il grande paroliere e Lucio Battisti. E a partire da questo brano ha preso il via l’esecuzione di una lunghissima carrellata di capolavori della musica italiana che vanno da Se stasera sono, passando per la Voce del Silenzio per poi finire con la celebre Marenero.
Non sono poi mancati lunghi attimi di commozione parlando di Mango e Gianni Bella, con il quale Mogol ha recentemente scritto La Capinera, opera lirica presentata con successo al Teatro Bellini di Catania. La serata si è conclusa con momenti di grande autoironia quando è stato presentato il volume dal titolo Il mio mestiere è vivere la vita, raccolta di aforismi sulla di ogni giorno.
E poi con altrettanta nonchalance ha salutato il pubblico, lasciandolo cullare dalla magia delle sue indimenticabili canzoni.
Mogol conquista il pubblico del Teatro Mandanici
lunedì 29 Aprile 2019 - 14:26