Rotary Club di Barcellona: consegnato il premio alla carriera all'artista Emilio Isgrò

Maria Antonella Saia

Rotary Club di Barcellona: consegnato il premio alla carriera all'artista Emilio Isgrò

lunedì 25 Marzo 2019 - 13:20

Si è svolta ieri sera nell’incantevole  scenografia del Parco Maggiore La Rosa la premiazione alla carriera artistica  del Maestro  Emilio Isgrò. L’evento, organizzato dal Rotary Club di Barcellona Pozzo di Gotto, è stato introdotto da Salvatore Miano, Prefetto del Rotary alla presenza della commissione dell’XI° edizione   del Premio Rotary Club di Barcellona Pozzo di Gotto composta da Andrea Ravidà, presidente del sodalizio, Angelita Pino, assessore alla cultura, Glauco Milio, assistente del Governatore del Rotary, Valentina Certo, storico dell’arte e Cettina Ginebri, presidente della Commissione del Premio.

La serata, suddivisa in due parti, ha visto in un primo momento la celebrazione della carriera artistica  del Prof Isgrò, autore della monumentale scultura del Seme d’Arancia, donata alla città del Longano ventuno anni fa e   posta dinanzi alla vecchia stazione. Precursore  dei tempi  Isgrò ha intriso la sua scultura di un messaggio di speranza di crescita e prosperità; messaggio che si è tradotto  in realtà 21 anni dopo con la realizzazione di numerose attività commerciali, segno della crescita del  nostro paese.

La serata è poi continuata con la premiazione dei partecipanti alla mostra dal titolo Gli agrumi svoltasi nei locali dell’ex stazione ferroviaria dal 24 gennaio al 20 marzo e curata dal dal Museo Cassata, dal Parco Jalari e dal Museo Epicentro. A consegnare i premi è stato il critico d’arte nonché componente della commissione Andrea Italiano. Premiati Caterina Barresi, sezione artisti, per il quadro sulla lavorazione della arance; per le scuole superiori è stato assegnato a Giulia De Natale. Sono state poi  consegnate targhe alla Canditfrucht, al Parco Jalari e al Museo Cassata; attestati ai pittori Carmen Curcuruto, Daniela Celi, Nino Gentile, Domenico Crinò, Nella Parisi, Orazio Crinò, e a tutti gli studenti che hanno partecipato al concorso.
Si è conclusa così, tra lunghi scrosci  di applausi una serata densa d’emozioni.