Continuano i disagi per l’utenza del trasporto pubblico locale dovuti al piano Atm introdotto qualche mese fa, nonostante i continui appelli e reclami lanciati dagli utenti del servizio e dai loro rappresentanti sul territorio. Questa volta è stato il consigliere della VI Circoscrizione Antonio Lambraio a sollecitare il management di Atm affinché vengano revisionati gli attuali orari e percorsi, poiché in questi ultimi giorni è stato contattato da numerosi residenti di Torre Faro, che sono a dir poco esasperati per lo stato attuale del servizio: “Credo sia inaccettabile – spiega Lambraio – che in uno dei villaggi più grandi della VI Circoscrizione ci sia un autobus (la linea 31) ogni ora, e che dopo una lunga attesa si debba scendere poco dopo per aspettare la coincidenza con lo “Shuttle”. A creare ancor più disagio è stato poi lo spostamento del capolinea di fronte al bar “Lumachina”, zona di grande flusso automobilistico e turistico per il vicino hotel “Capo Peloro Resort”, che sta creando attualmente varie difficoltà sia per la riduzione dei parcheggi tolti ai residenti del luogo, sia (e soprattutto) perché è stato ancor di più allontanato il servizio pubblico dal vicino villaggio“.
“Per questi motivi, – si legge al termine della nota – chiedo che il servizio della linea 31 venga garantito almeno ogni mezzora e non ogni ora; che venga ripristinato il capolinea come in origine (fermata Padre Pio), dove si trova un largo piazzale con panche e una pensilina Atm; e che lo “Shuttle” entri all’interno del paese dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15, in quanto sono orari di maggiore affluenza di studenti e lavoratori“.