I carabinieri della Compagnia di Barcellona hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e degli arresti domiciliari a carico di quattro persone ed altri due indagati, ritenuti responsabili di estorsione aggravata in concorso ai danni di un commerciante.
Il provvedimento restrittivo scaturisce dall’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Rita Barbieri, e avviata dal Nucleo operativo e Radiomobile – aliquota operativa di Barcellona nel mese di novembre del 2018, a seguito dell’aggressione subita dal titolare di una nota attività commerciale ubicata nella zona della ‘ex Pescheria’, luogo di ritrovo serale dei giovani barcellonesi. Il gestore dell’attività commerciale, la sera del 9 novembre scorso, dopo aver chiesto il pagamento delle bevande consumate da parte di sei avventori veniva aggredito con schiaffi al volto senza ricevere il dovuto.
I militari dell’Arma hanno eseguito cinque decreti di perquisizione, sia presso l’abitazione degli arrestati sia presso quella dei due indagati non raggiunti da misura cautelare.
La perquisizione presso il domicilio di uno dei due indagati a piede libero, ha consentito di rinvenire e sequestrare 74 munizioni di diverso calibro (71 munizioni cal. 7,65 e 3 munizioni cal. 38 special). Lo stesso, pertanto, è stato deferito anche per detenzione illegale di munizioni.