Ms5: "Necessaria l'istituzione dell'Autorità portuale dello Stretto di Messina"

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Ms5: "Necessaria l'istituzione dell'Autorità portuale dello Stretto di Messina"

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lunedì 17 Dicembre 2018 - 23:14

Da qualche giorno è legge dello Stato la neo-istituita XVI Autorità portuale dello Stretto di Messina. Per spiegare i motivi e gli obiettivi di questa decisione, voluta dal Ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli, i deputati Cinquestelle Federica Dieni e Francesco D’Uva, hanno incontrato i giornalisti a Reggio, davanti alla Stazione marittima del Porto di Reggio Calabria, dopo aver fatto altrettanto a Messina, nel Salone delle Bandiere del Comune.
“Come Cinquestelle – ha spiegato D’Uva – abbiamo sempre ritenuto che fosse estremamente necessario istituire una Autorità autonoma per la portualità dello Stretto di Messina, che ha una peculiarità impossibile da gestire da parte di una Autorità portuale lontana come quella di Gioia Tauro”. L’Autorità portuale dello Stretto ingloba i porti di Messina, Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Milazzo.
“Nulla togliendo – ha aggiunto D’Uva – a Gioia Tauro che resta molto importante, il nostro obiettivo era quello di istituire una Autorita’ che riconoscesse la giusta importanza a questo territorio, che non è da considerare soltanto Sicilia o Calabria, ma deve lavorare in maniera sinergica. L’idea che Messina possa svilupparsi senza Reggio Calabria, o quest’ultima senza Messina, non ha nessuna ragion d’essere. Queste due citta’ si affacciano sul mare dai lati opposti, si guardano ogni giorno, hanno condiviso eventi tragici, ora e’ tempo che condividano l’Area integrata dello Stretto. Adesso spettera’ al Ministero per le infrastrutture predisporre i Decreti attuativi, individuare il Presidente di questo nuovo organismo, e il Comitato di Gestione in cui saranno rappresentati la Regione Sicilia, la Regione Calabria e delle Citta’ metropolitane di Reggio Calabria e Messina. Come vedete una gestione paritaria che non fara’ prevalere questa o quella realtà.
I criteri che verranno utilizzati saranno sicuramente di merito e competenze. Dovra’ essere qualcuno che sia in grado di non far sentire una delle due sponde piu’ importante dell’altra. La scelta finale, comunque tocchera’ al Ministro Toninelli”.
Federica Dieni ha assicurato che niente verra’ tolto allo sviluppo della Zes, la zona economica speciale riconosciuta a Gioia Tauro ed al suo hinterland. E sulla vicenda degli imbarcaderi con Messina Tremestieri nel porto di Reggio ha sottolineato che l’indicazione data Ministero con la  Via, la valutazione di impatto ambientale, ha espresso una opinione esclusivamente tecnica.
“Non è una decisione politica. Servono ancora tanti pareri – ha detto Dieni – tra cui anche quello del Ministero per i Beni Culturali. Abbiamo informato il Ministro rispetto alle nostre perplessita’. Certo una soluzione va trovata e non spetta a me dire quale. Villa San Giovanni sta pagando molto in termini di inquinamento e sofferenza per la viabilita’, ma questo non vuol dire che bisogna, al contrario, sovraccaricare Reggio Calabria. La soluzione da trovare dovrà rappresentare il giusto compromesso tra le esigenze di queste due città”.