Messina al buio, Coletta e Rossellini chiedono l'intervento dell'Amministrazione

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Messina al buio, Coletta e Rossellini chiedono l'intervento dell'Amministrazione

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domenica 16 Dicembre 2018 - 11:00

Sterminati i punti luce non funzionanti, numerose le vie lasciate completamente al buio, sempre maggiore il senso di insicurezza percepito dai residenti. Quello relativo alla pubblica illuminazione sta divenendo un problema sempre più insostenibile, considerato che sono tante, troppe le vie che continuano a rimanere al buio a distanza anche di settimane.
A tal riguardo, sono intervenuti recentemente i consiglieri pentastellati della IV e V Circoscrizione, rispettivamente Renato Coletta e Gabriele Rossellini, che hanno dichiarato: “Per anni gli uffici comunali preposti hanno addebitato le carenze del servizio alle varie ditte aggiudicatarie degli appalti ma è del tutto evidente che le responsabilità sono da ricercare altrove. I disagi di questa insufficiente gestione ricadono pesantemente sulla sicurezza dei cittadini costretti ad utilizzare attraversamenti stradali poco illuminati o peggio al buio, senza considerare l’aumentato rischio di incidenti d’auto, rapine, scippi e furti d’appartamento.
Stanotte l’ennesimo black out registrato in un tratto del viale Regina Margherita interessato da un restringimento della carreggiata per lavori ripristino del manto stradale e che ha comportato gravi rischi per pedoni e automobilistiNonostante le continue segnalazioni delle circoscrizioni, si registrano problemi in via Conte di Torino, via Libertà (tratto ex Standa – via Brasile lato monte), viale Regina Elena (tratto Vill. Svizzero- San Licandro) ecc.
L’elenco delle segnalazioni inviate all’ufficio comunale preposto è lunghissimo, ma il caso più emblematico è quello della storica scalinata di via Longo dedicata al grande salesiano Don Tano Giannone, praticamente al buio da settimane con ben 5 dei 6 punti luci spenti!

Per concludere chiediamo all’amministrazione per ripristinare l’efficienza e la qualità del servizio essenziale di pubblica illuminazione in città, anche attivando tutti gli strumenti utili a tracciare e monitorare la durata e l’esito delle segnalazioni, il perdurare dei disservizi e le eventuali responsabilità“.