La preparazione prima di tutto. Ne sono ben consapevoli i vigili del fuoco del comando provinciale di Messina, i quali in tal senso sono intervenuti nella giornata di ieri presso l’area parcheggi antistante la Raffineria di Milazzo per improntare, assieme al 118 e alla motovedetta della Guardia di Finanza, un’esercitazione basata su una simulazione riguardante la fuoriuscita di un gas (H2S acido solfidrico) segnalata dai rilevatori perimetrali dell’impianto della raffineria.
Al via dell’esercitazione viene immediatamente avvisata la sala operativa dei Vigili del fuoco, la quale fa arrivare tempestivamente la squadra proveniente dal vicino Distaccamento di Milazzo con APS (autopompa serbatoio) e Pick-up con modulo. I soccorritori, oltre ad avere indossato tutti i dispositivi di protezione individuale, hanno anche gli autorespiratori. Poco dopo, giunge sul sito la squadra NBCR con relativo mezzo adibito per questi disastri (nucleare, batteriologico, chimico e per radioattività) proveniente da Messina. Contestualmente la sala controllo della raffineria avvisa il Prefetto ed i sindaci del Comune di Milazzo e San Filippo del Mela.
La capitaneria di porto ha incentrato il proprio contributo coordinando il pattugliamento dello specchio d’acqua antistante l’impianto. L’esercitazione, iniziata alle ore 10:00, ha avuto termine alle ore 11:16, con la messa in sicurezza dell’area e l’affido al 118 di 2 feriti.
Nella Sala Operativa della Prefettura di Messina è stata costituita, per questo evento, L’unità di Intervento con presenza:
-
Dei Dirigenti delle specialità della Polizia di Stato competenti per territorio;
-
Di un rappresentante del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri;
-
Di un rappresentante del Comando Provinciale della Guardia di Finanza;
-
Di un rappresentante del Comando Provinciale dei Vigili del fuoco;
-
Di un rappresentante del Soccorso Sanitario;
-
Di un rappresentante del Corpo Polizia Provinciale competente per territorio;
-
Dei rappresentanti di eventuali altri organismi che in relazione all’evento si riterrà opportuno convocare (Comando Marina Militare, Capitaneria di Porto, Autorità Portuale).