Nel Carcere di Gazzi il teatro aperto alla città, “Il Piccolo Shakespeare” sperimenta con attori di Emma Dante. Biancaneve "si conforma" alle scuole

Redazione1

Nel Carcere di Gazzi il teatro aperto alla città, “Il Piccolo Shakespeare” sperimenta con attori di Emma Dante. Biancaneve "si conforma" alle scuole

mercoledì 31 Ottobre 2018 - 15:11

La Casa Circondariale di Gazzi può proporsi come un contenitore o addirittura un volano emozionante di arte che si mescola alla professionalità di attori usciti dalla scuola della straordinaria Emma Dante. La regista ieri ed oggi è stata ospitata con la sua Compagnia Sud Costa Occidentale all’interno del carcere di Messina in uno spazio battezzato “Il Piccolo Shakespeare” per suggellare l’inizio di un percorso fortemente voluto dal Direttore Artistico Daniela Ursino. La responsabile, nonché Presidente di D’aRteventi, ha caldeggiato ed esteso agli alunni di scuola primaria e secondaria di primo grado l’evento performativo “Gli alti e bassi di Biancaneve” che vede dei professionisti esibirsi sul palcoscenico del Cinema Teatro “Savio”. Il Direttore della struttura penitenziaria Calogero Tessitore ambisce ad un teatro diffuso dentro il Carcere che possa in soldoni essere un teatro per la città, aperto a Compagnie esterne con appuntamento di alto profilo artistico e che abbia come catalizzatore la “Libera Compagnia del Teatro per Sognare”. L’incontro tra la squadra di Emma Dante e quella della Casa Circondariale è stato importante e singolare: una fondata nel 1999 da Emma DANTE e quella della Libera Compagnia, nata nel 2017 con il Progetto il Teatro per Sognare, rispecchiano due esperienze eccezionali seppur diverse a confronto.

Nelle stesse giornate è stato messo in scena lo spettacolo “Gli alti e bassi di Biancaneve” al Teatro di via Pecunio Frumentario per i giovanissimi di elementari e medie (solo le prime medie). Le classi di vari plessi scolastici hanno assistito a questa interessante performance e sono appartenenti al MAZZINI, CRISTO RE (primaria della Mazzini), PAINO – GRAVITELLI, VITTORINI, SPIRITO SANTO, IGNATIANUM e SAVIO.
L’input più stimolante per la crescita sociale è che alcuni studenti  – detenuti di alta sicurezza, oltre a prendere lezione da professori del Liceo “Minutoli”, alimentano l’alternanza scuola – lavoro con la partecipazione ai laboratori artistici de La Compagnia del Teatro per Sognare e l’esperienza di Flavio Albanese, legato al Progetto “Il Teatro per Sognare”. Gli allievi fungono da protagonisti, respirano l’atmosfera di un progetto di apprendimento e socializzazione attraverso la cultura e si misurano su doti personali che, forse, mai avrebbero conosciuto. Inseriti a manifestare l’impegno verso la drammaturgia anche l’istituto d’arte “Basile” e l’istituto Alberghiero “ANTONELLO”.

A sostenere la Libera Compagnia sono la Caritas Diocesana di Messina Lipari e Santa Lucia del Mela. La realizzazione è collaborata dal Dap Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, dalla Casa Circondariale di Gazzi in tutte le sue espressioni e il Tribunale di Sorveglianza.

Il Progetto ha dato vita al Teatro “Il Piccolo Shakespeare” inaugurato dal Piccolo Teatro di Milano e ha visto la nascita di una scuola Laboratorio Teatrale Condotta dall Attore e regista Flavio Albanese (formatosi con Giorgio Strehler) con l’aiuto regia Antonio Previti, giovane attore messinese, Pippo Venuto della Compagnia della Fortezza, Francesca Cannavò scenografa e regista e Dino Privitera Tecnico audio-luci.