Quale futuro per il servizio di assistenza igienica personale nelle scuole rivolto ai bambini diversamente abili? Parafrasando è quanto legittimamente si chiede il consigliere comunale dem, Libero Gioveni, dopo esser venuto a conoscenza che il personale del servizio in questione ha recentemente ricevuto l’avviso di licenziamento: infatti, a partire da lunedì 29 ottobre il relativo bando scadrà, comportando conseguentemente l’interruzione del servizio. Che ne sarà dunque dei vari lavoratori che improvvisamente si ritroveranno senza alcuna occupazione, nonché dei numerosi bambini che necessitano di un servizio a dir poco indispensabile? In tal senso, l’esponente Pd in Consiglio comunale ha scritto un’interrogazione al sindaco Cateno De Luca e all’assessore ai servizi sociali Alessandra Calafiore affinché si faccia maggiore chiarezza al riguardo. Qui di seguito riportiamo il testo dell’interrogazione a firma del consigliere comunale:

“Ho subito contattato telefonicamente il Dirigente del Dipartimento, dottor Domenico Zaccone, per capire se aveva già avviato le procedure amministrative per una proroga del servizio, quanto meno fino al prossimo 31 dicembre (giorno di scadenza della gran parte dei bandi dei servizi sociali rispetto ai quali, a seguito del pacchetto “salva Messina”, non è ancora dato sapersi come proseguirà la gestione complessiva di tutti i servizi). Il Dirigente, di tutta risposta, mi ha confermato di aver informato per tempo l’Amministrazione della scadenza del bando chiedendo un indirizzo politico che potesse giustificarlo a concedere una proroga del servizio, senza però ottenere il giusto riscontro.

“A tal riguardo, si potrà ben comprendere l’urgenza di avere delle risposte certe, oltre che per i lavoratori, anche e soprattutto per le famiglie di questi ragazzini che necessitano di essere seguiti durante la loro permanenza a scuola. Pertanto, alla luce di quanto sopra esposto, il sottoscritto consigliere comunale interroga con carattere d’urgenza il signor sindaco e il signor assessore ai servizi sociali al fine di conoscere: come intendano porre rimedio, dal prossimo lunedì, a questo disservizio perpetrato nei confronti dei bambini in condizioni di disabilità fisica e psichica che frequentano le scuole dell’infanzia; se intendano dare mandato al Dirigente del Dipartimento, nelle more della definizione delle scelte politiche future sulla gestione complessiva dei servizi sociali, di predisporre la necessaria proroga fino al prossimo 31 dicembre a tutela dei piccoli destinatari dell’assistenza igienica personale”.