“La Regione Siciliana tagli sugli sprechi reali e ve ne sono, non sulla sanità. Ci sono aree, come quelle dei Nebrodi, dove i cittadini non solo non vedono garantiti i LEA, i livelli essenziali di assistenza perché mancano uomini e strumenti. Pochi giorni fa, a causa di un concomitante guasto delle TAC degli ospedali di Milazzo, Patti e Sant’Agata di Militello, dei pazienti con fratture ossee provenienti da San Fratello e Rocca di Caprileone, sono stati costretti ad ulteriori lunghe peripezie, prima di essere soccorsi a Barcellona Pozzo di Gotto, in una struttura peraltro priva del reparto di Ortopedia. Così non può più andare, l’assessore Razza dia delle risposte immediate”. A dichiararlo è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Antonio De Luca, in merito alle segnalazioni di reiterati disservizi della rete dell’emergenza urgenza che investe il comprensorio dei Nebrodi nel Messinese.

“Da mesi – spiega De Luca – segnaliamo all’assessore Razza il fatto che da quelle parti manchino gli strumenti e che medici e personale sanitario, fanno i salti mortali per sopperire a carenze di ogni genere. Da mesi – prosegue – l’assessore Razza si fa sordo. Abbiamo segnalato in ogni modo, con interpellanze, interrogazioni e dichiarazioni ai media locali, ma niente, nessuna risposta. Ci sono comunità della Sicilia – conclude De Luca – dove alle già complicate condizioni viarie, non possono aggiungersi disagi per una sanità carente”.