Trattazione fiume sul “Salva Messina”, Cardile rasserena sul potere Presidenza: “Consiglio darà sempre più spazio. No obiezioni”

Redazione1

Trattazione fiume sul “Salva Messina”, Cardile rasserena sul potere Presidenza: “Consiglio darà sempre più spazio. No obiezioni”

mercoledì 17 Ottobre 2018 - 15:23

Il protrarsi del dibattito d’Aula dedicato al “Salva Messina” che si è svolto nella seduta di Consiglio comunale del 15 ottobre scorso ha fatto crescere qualche incertezza sulla capacità di supervisione della Presidenza nella persona di Claudio Cardile, che si dice sbalordito da questa “sorta di disapprovazione” mossa nei suoi riguardi. Dopo aver appreso con stupore da alcuni organi di stampa di queste critiche, Cardile sente la necessità non solo di decifrare l’accaduto ma anche di “suddividere” in qualche misura la responsabilità anche agli altri colleghi che non hanno obiettato al prolungamento dei tempi e degli interventi.

“Nel sottolineare che l’argomento in trattazione meritava un’ampia ed articolata esposizione da parte del Sindaco – giustifica in una nota il Presidente del Civico Consesso – e la dovuta replica per chiarimenti ed approfondimenti da parte di tutti i Consiglieri comunali (che non hanno avuto alcun limite di tempo), ci scusiamo per la durata dei lavori. Precisiamo che, su argomenti ritenuti di particolare rilevanza, questo Consiglio comunale sarà sempre disponibile a dare più spazio di quello indicato nel Regolamento, che sarà applicato per le sedute ordinarie. D’altronde, a tale impostazione non si è opposto nessuno dei consiglieri che, con grande spirito di abnegazione, sono rimasti presenti per tutta la durate della seduta. Provvedimenti straordinari impongono un impegno altrettanto straordinario e tempi diversi. Lo stretto richiamo al Regolamento sarebbe apparso – conclude il documento – una limitazione alla presa di coscienza di ciascun consigliere in merito all’importanza dell’atto e alla sua ricaduta sul futuro della città”.