Pacchetto Salva – Messina sarà trasformato in nottata, Sindaco: "Sapremo chi rientra in squadra. Riunione a porte aperte domani. Stop volontariato blasonato"

Redazione1

Pacchetto Salva – Messina sarà trasformato in nottata, Sindaco: "Sapremo chi rientra in squadra. Riunione a porte aperte domani. Stop volontariato blasonato"

sabato 06 Ottobre 2018 - 15:58

“Sto strappando il mio programma Salva Messina per carpire chi davvero vuole fare parte della squadra. Il muro di Berlino è caduto ma il consigliere Gennaro si comporta a volte come se esistesse ancora quel muro, come se ci fossero bianchi e rossi in quest’Aula. Io, noi abbiamo bisogno anche di lei per dimostrare la sua validità in questa squadra. Lei è valente e lo ha manifestato in questi anni di legislatura quindi abbattiamo i muri. Non ne facciamo questioni di partito”. Il sindaco della Città dello Stretto De Luca risponde così al Capogruppo del Pd Gaetano Gennaro che solleva perplessità sul massiccio pacchetto Salva – Messina ed alza i toni anche sul futuro della Casa di Vincenzo che non può più avere i finanziamenti cospicuo di cui ha goduto fino ad adesso per appagare le esigenze dalle cooperative.

“Non saranno più disponibili 250mila euro per la Casa di Vincenzo – incalza il Sindaco -. Il volontariato blasonato che deve passare di padre in figlio deve finire. Garantirò 50mila euro perché nelle mie priorità ci sono le fasce quali disabili, anziani e scuole. Non me ne vogliano i 14 barboni o homeless, in una situazione così delicata per il futuro degli abitanti, Messina deve rinascere con le proprie finanze e non le può disperdere. Basta al volontariato di serie A, B e C per fare arricchire le cooperative. Per me possono estinguersi perché i servizi sociali funzioneranno lo stesso è meglio”.

Dopo sette ore di Consiglio straordinario e conferenza dei Capigruppo istantanea, si decide per la riunione a porte aperte per domattina balle 9:30. Ma il sindaco precisa che preparerà le modifiche durante e tutta la notte per inoltrare  via mail il pacchetto trasformato ai consiglieri il prima possibile la prossima notte. Si punta alle 5 del mattino per dare l’opportunità di leggere i contenuti un tempo minimamente necessario prima dell’altro appuntamento fondamentale con e per la città.