“Si avvisano i Signori passeggeri che, a far data dal 01/10/2018, il servizio di collegamento tra Messina e Reggio Calabria effettuato dalla Liberty Lines S.p.A. verrà interrotto”. E’ quanto si può leggere nella sezione avvisi della compagnia di navigazione, ponendo così fine al collegamento veloce tra le due sponde dello Stretto. Una notizia questa che ha gettato nello sconforto lavoratori e studenti che quotidianamente fanno la spola fra Messina e Reggio e che ha spinto dunque le organizzazioni sindacali a farsi sentire: “E così, in barba ai roboanti annunci sulla continuità territoriale, sull’Area Integrata dello Stretto e allo “status” di Città metropolitana di Messina e Reggio Calabria e, soprattutto nell’indifferenza generale, si sta consumando l’ennesima beffa per un territorio che appare sempre più abbandonato a se stesso da una classe politica troppo distante dalle problematiche di una comunità che vede le proprie aspirazioni di sviluppo frenate dalla cronica carenza di infrastrutture e servizi“, afferma la Cisal, Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori.

In tal senso, la Cisal ha deciso di rivolgersi direttamente al Prefetto: “Nel farci portavoce delle preoccupazioni e dei disagi di migliaia di messinesi e reggini, ma anche dei turisti che quotidianamente attraversano lo Stretto, ci rivolgiamo al Prefetto (ma anche alla Deputazione Nazionale e al Sindaco) affinché si possa scongiurare quest’ennesimo scippo alla dignità ed alla vivibilità delle nostre città, anche attraverso una proroga della convenzione in attesa del nuovo bando per l’affidamento dell’indispensabile servizio“.