Bando Centro Sociale Villa Dante, rischia di marcire? Connubio FarePerCambiare e Terra Nostra aspetta “cenno” di Calafiore

Redazione1

Bando Centro Sociale Villa Dante, rischia di marcire? Connubio FarePerCambiare e Terra Nostra aspetta “cenno” di Calafiore

lunedì 24 Settembre 2018 - 17:11

Il Bando per il Centro sociale di Villa Dante rischia di marcire, nonostante sia sorta una bella sinergia escogitata tra giovani ed anziani ed anche una regolare partecipazione da parte di questi attori. L’assegnazione di questo spazio aggregativo è stata dunque pensata per un centro ricreativo per Giovani (rappresentato dall’Associazione Fare per Cambiare) ed Anziani (Ass. Sicilia Terra Nostra) ma l’aspetto concreto della vicenda potrebbe cadere nel dimenticatoio. “Un’incredibile questione che continua a trascinarsi nel tempo con buona pace della programmazione di rilancio sociale, approntata dalle due Associazioni nell’ambito del progetto presentato per il Bando” – sostiene FarePerCambiare.

E’ passata più di una settimana da quando l’Assessore Calafiore, per ragioni di natura istituzionale, ha rimandato l’incontro previsto con l’Associazione Fare Per Cambiare e Sicilia Terra Nostra, ragione dell’incontro sarebbe stato il Centro Ricreativo di Villa Dante da tanto, troppo tempo, senza risposte. Ad oggi, di quell’incontro non si ha alcuna notizia.

Non staremo qui a prendere righe di documento per rispiegare un questione ripercorsa tante volte, sin dal suo inizio, ma questa volta vogliamo essere chiari e definire una cosa precisa: SIAMO DISPONIBILI AL DIALOGO! Lo siamo sempre stati, lo siamo stati sin dall’inizio di questo percorso tanto quanto lo siamo stati durante i rispettivi percorsi Associativi, non abbiamo mai illegittimamente preteso ma abbiamo sempre avanzato richieste basate su dati ed atti chiedendo, nel momento del mancato espletamento del bando, un confronto costruttivo NELL’UNICO INTERESSE DELLA CITTA’, mai ci siamo tirati indietro di fronte alle difficoltà e mai lo faremo, consapevoli che trovare una soluzione che metta d’accordo tutti sia difficile ma non impossibile e che tale soluzione dunque non può partire dal precetto dell’evitare un umile e costruttivo confronto

Chiediamo dunque un incontro con il Sindaco e chi di dovere per chiarire definitivamente il nodo, analizzare la situazione, identificare la soluzione ideale, prendere degli impegni certi e calendarizzati da ambo le parti, impegni chiari, palesi ed ufficiali che dettino l’inizio di una fase fattiva e risolutiva per la comunità tutta. Questa situazione non può più essere procrastinata e le risposte che si attendono sono ormai URGENTI. Da parte nostra vi è tutta la disponibilità nel trovare e proporre soluzioni concrete, certi che tale sia il proposito anche dell’Amministrazione dalla quale attendiamo risposta, non per noi ma per la cittadinanza tutta.