Stato emergenza socio – ambientale, dopo 100 anni le baracche messinesi saranno oggi priorità della Giunta Musumeci

Redazione1

Stato emergenza socio – ambientale, dopo 100 anni le baracche messinesi saranno oggi priorità della Giunta Musumeci

mercoledì 19 Settembre 2018 - 13:33

Le aree di risanamento e delle baracche di Messina avranno l’onore finalmente dopo cento anni di essere trattate questa sera come primo punto dell’ordine del giorno della Giunta Regionale per dichiarare lo stato di emergenza socio – ambientale – sanitaria.  Il Consiglio dei ministri nell’accogliere l’istanza inviata dalla giunta regionale siciliana potrà contribuire con le ulteriori risorse per rivitalizzare le zone da sgomberare dalle baracche. Ad augurarselo è proprio il “capo in carica di Palazzo Zanca” Cateno De Luca.

Il Governatore Nello MUSUMECI ha sciorinato ieri sera al Sindaco De Luca e al vicesindaco Salvatore Mondello la delibera che tra poche ore sarà protagonista dell’esame. Abbiamo avuto un articolato confronto con il Presidente della Regione siciliana MUSUMECI e gli assessori Marco Falcone – infrastrutture e RUGGERO Razza – Sanità, in merito alla proposta di delibera predisposta dal dipartimento regionale di protezione civile diretto dall’ing. CALOGERO FOTI per la dichiarazione dello stato di emergenza richiesta dal comune di Messina per togliere dalle baracche di amianto oltre duemila nuclei familiari con l’assegnazione di un dignitoso alloggio.

Questa sera la Giunta Regionale, già appositamente convocata, avrà al primo punto dei suoi lavori la situazione emergenziale della città di Messina con la delibera proposta direttamente dal Presidente MUSUMECI a conferma che l’intero governo regionale intende risolvere la vergognosa situazione che si trascina da oltre cento anni.

Sono stati affrontati tutti i profili finanziari e tecnici concordando anche sul ripristino dell’originario fondo previsto dal governo del Presidente RINO Nicolosi con il varo della legge 10/90.

Intanto si parte con una dotazione finanziaria di circa 230 MILONI di euro:

150 milioni della legge 10/90;

50 milioni della legge smaltimento amianto;

30 milioni del comune di Messina con i programmi PON metro – POC metro appositamente rimodulati:

Ringraziamo il Presidente MUSUMECI per la sua fermezza e vicinanza unitamente a tutta la giunta regionale che in modo corale intende restituire dignità all’intera comunità messinese .