Biancuzzo scrive a Conte e Toninelli: "Eliminate il pedaggio a Ponte Gallo"

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Biancuzzo scrive a Conte e Toninelli: "Eliminate il pedaggio a Ponte Gallo"

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lunedì 10 Settembre 2018 - 10:14

E un appello che tocca anche il premier Conte ed il ministro dei Trasporti Toninelli, oltre alle tante autorità locali. Lo lancia Mario Biancuzzo che chiede a gran voce l’eliminazione del pedaggio a Ponte Gallo.
“L’A20 Messina-Palermo serve come tangenziale alcuni rioni insistenti nel Comune di Messina che sono asserviti alle uscite denominate Boccetta, Gazzi, Messina San Filippo, Messina Sud Tremestieri e Ponte Gallo. Dalla data di inaugurazione dell’A20, anno 1972, il citato tratto della tangenziale Messina-Ponte Gallo, è stato gravato da pedaggio.
Dopo qualche anno le barriere di Boccetta, Gazzi, Messina Sud e Tremestieri sono state sgravate dal pagamento, in quanto situati all’interno del territorio del Comune di Messina ad eccezione di quella di Ponte Gallo che, ad oggi, continua ad essere gravata dal pagamento del pedaggio; il casello viene  ingannevolmente chiamato Villafranca.
Per completezza di informazione corre l’obbligo precisare che la barriera in argomento non consente l’ingresso e l’uscita in entrambi i sensi di marcia, ma esclusivamente l’entrata verso Messina e l’uscita verso Ponte Gallo. In estrema sintesi, il citato tratto autostradale, più che una tangenziale, assolve i compiti di bretella con la Strada Statale 113, agevolando, in parte la viabilità dei residenti della zona nord di Messina.
Rileva il fatto che, il tratto di tangenziale in questione, risulta essere il più oneroso su tutto il territorio nazionale; per percorrere circa 10 km (Ponte Gallo – Boccetta), il costo ammonta ad un euro e 20 centesimi. Nonostante sia stato creato un ulteriore varco, denominato San Michele, con una riduzione di distanza da 10 a 6 km, i costi sono rimasti invariati, risultando proporzionalmente rincarati.
La situazione venutasi a creare, e più volte segnalata nel tempo alle Autorità dell’Isola, è stata oggetto di esposti e denunce da parte di associazioni di consumatori e di singoli cittadini, che hanno chiesto l’abolizione del pagamento in parola.
Il pedaggio che quotidianamente e costantemente i residenti messinesi sono costretti a pagare, per effettuare trasferimenti all’interno del perimetro cittadino, oltre a costituire un inspiegabile disparità di trattamento tra cittadini dello stesso comune, grava pesantemente e vessatoriamente sugli stessi.
Pertanto, ritenendo il pedaggio per attraversare  Messina non  dovuto, nel periodo 25 marzo 2017 al 24 settembre 2017 è stata organizzata una raccolta di n.°..9384….firme tra i cittadini a sostegno della presente petizione.
In conclusione, tenuto conto dei continui e ripetuti disinteressamenti alla questione, da parte delle Autorità competenti, tutti i firmatari della presente petizione chiedono agli Organi in indirizzo l’eliminazione del pagamento del  pedaggio autostradale presso la bretella allo svincolo ed all’entrata della tangenziale di Messina Nord – Ponte Gallo in quanto insistente sul perimetro cittadino.
Premesso ciò si chiede, al fine di assolvere definitivamente l’annosa questione del pagamento dell’ingiusto pedaggio a Ponte Gallo,  la modifica della concessione autostrade  ministeriale al Cas ed il trasferimento dell’intera tangenziale della Città metropolitana di Messina, compresa tra i caselli di Tremestieri sulla A18 e di Ponte Gallo sull’A20, ad Anas”.