Niente certificato di vulnerabilità sismica, inizio della scuola a forte rischio

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Niente certificato di vulnerabilità sismica, inizio della scuola a forte rischio

redme |
martedì 04 Settembre 2018 - 09:55

Anno scolastico a rischio a Messina dopo che il sindaco della città metropolitana, Cateno De Luca, ha posto il problema del rispetto delle norme sui terremoti e sugli incendi. L’ordinanza di chiusura dei plessi scolastici che non hanno il certificato sulla vulnerabilità sismica e sulle normative antincendio, riguarda anche alcune strutture di comuni dell’hinterland messinese.
Si svolta, nella sede dell’ex Provincia, una riunione con i dirigenti degli istituti scolastici, il sindaco, l’assessore comunale all’Edilizia scolastica e vicesindaco Salvatore Mondello, l’assessore alla pubblica istruzione del Comune Enzo Trimarchi, e il provveditore degli studi Luca Gatani. “Non si tratta di un capriccio del sindaco, ma di una reale esigenza che mette in sicurezza insegnanti e alunni – dice Trimarchi – Saranno circa 35 gli istituti che non apriranno completamente finche’ non saranno in regola e circa 12000 gli studenti delle scuole medie e superiori di Messina e provincia su circa 40.000 che rischiano di non andare a scuola.
I controlli stanno proseguendo su circa 156 plessi scolastici 51 dovrebbero aprire perche’ a norma, circa 70 dovrebbero aprire prevedendo una turnazione: ad ogni turno non piu’ di 100 persone. Sicuramente 35 scuole non potranno aprire”. “Per quest’ultime – conclude – registriamo la disponibilita’ dell’Universita’ di Messina e della Curia a fornire delle aule per ospitare gli alunni, ma anche noi stiamo cercando di capire se ci sono altre possibilita’.
Vedremo se sara’ possibile aprirne qualcuna il 25 settembre dopo alcuni lavori di adeguamento. La situazione e’ seria, ma la sicurezza deve essere al primo posto”. “Abbiamo deciso di costituire – dice De Luca – questo tavolo tecnico e abbiamo concordato anche di verificare la possibilita’ di individuare l’esistenza di plessi a norma dove consentire l’inizio delle attivita’ scolastiche il 12 settembre anche se, da un primo riscontro, a Messina la situazione non sembra positiva. Qualora si dovessero concretizzare alternative valide non avro’ alcun problema nell’autorizzare l’inizio delle attivita’ scolastiche ma devono essere plessi che abbiano le certificazioni richieste. Tale valutazione varra’ anche per tutti gli istituti che svolgono attivita’ privata parificata”.
Entro il 9 settembre il Comune avra’ il quadro degli istituti scolastici che potranno iniziare le attivita’ il 12 settembre mentre le rimanenti scuole dovrebbero cominciare il 25 settembre. “Non dobbiamo ignorare – conclude il sindaco – che Messina e’ classificata con una vulnerabilita’ sismica 1 ed e’ indispensabile avere uno screening della situazione”.