Aggressione sul Tram: setto nasale rotto per il controllore

Una testata in pieno volto, dopo che il controllore (nella foto con il sindaco)  aveva chiesto al passeggero di esibire il titolo di viaggio. Setto nasale rotto e ferite lacerocontuse al volto: è la prognosi per il lavoratore finito questa mattina al Pronto soccorso dell’ospedale Piemonte. Il controllore ne avrà per una trentina di giorni, salvo complicazioni.

La cronaca di una mattinata di ordinaria follia è iniziata intorno alle 10,30, quando un viaggiatore del tram – si dice di origine calabrese – ha sferrato una violenta testata ad un lavoratore che gli aveva chiesto poco prima di esibire il biglietto.

L’uomo è stato bloccato quasi subito grazie al massiccio intervento dei carabinieri e degli agenti municipali, avvisati dai passeggeri del tram inorriditi per quanto accaduto, nei pressi di piazza Cairoli. Purtroppo non è la prima volta che si verificano aggressioni sui mezzi pubblici, ma non si era mai arrivati a una simile violenza.

La posizione dell’aggressore è al vaglio degli agenti della Polizia municipale: atteso da un momento all’altro il provvedimento per lesioni personali gravi.

Sull’argomento è intervenuta la Uil-Trasporti con una nota di solidarietà e denuncia. “Solidarietà di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti al dipendente Atm aggredito sul lavoro questa mattina da un viaggiatore sprovvisto di biglietto sul tram. Il tema della sicurezza per il personale front line Atm dev’essere sempre attenzionato nelle scelte aziendali. Solo pochi giorni fa durante la riunione con il nuovo Cda avevamo chiesto che i verificatori non venissero lasciati soli nello svolgimento delle loro azioni di controllo e anti evasione, specialmente di notte ed in un frangente come quello attuale dove si riscontra nell’utenza sempre maggiore nervosismo per i recenti disservizi che si registrano nel trasporto pubblico locale. Da mesi anche il servizio di guardie giurate sperimentato dal 2017 è stato sospeso, auspichiamo che insieme al sindacato si possano mettere in atto tutte le azioni necessarie a garantire massima prevenzione di questi incidenti che troppo spesso coinvolgono autisti, verificatori e ausiliari del traffico”. 

E’ quanto scrive Michele Barresi, segretario provinciale della Uil-Trasporti. 

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