Vellutato omaggio a Mina delle Glorius4 per “Agosto in… Fiera a Messina 2018" e a breve il primo disco. Fino al 30 arte scenica

Redazione1

Vellutato omaggio a Mina delle Glorius4 per “Agosto in… Fiera a Messina 2018" e a breve il primo disco. Fino al 30 arte scenica

mercoledì 29 Agosto 2018 - 12:27

Una carriera costellata di successi, una forma d’arte tra le più contemporanee per la sua voglia di sperimentare, una voce ed interpretazioni tra le più indimenticabili della storia della musica italiana e internazionale attraverso un omaggio raffinato delle Glorius Quartet. Per i suoi 60 anni di professionalità, la carismatica Mina ha viaggiato nell’excursus “Senza Rete”, in scena per la prima volta, delle quattro cantanti e musiciste Cecilia Foti, Agnese Carrubba, Federica D’Andrea e Mariachiara Millimaggi che hanno curato e allestito per lo più a cappella lo spettacolo di lunedì sera – lunedì 27, all’interno di “Agosto in… Fiera a Messina 2018″. Tra musica, teatro e sport, ecco gli ultimi giorni del cartellone “promosso dalla società Fratellone s.r.l. di Claudio Prestopino con il patrocinio di Autorità Portale, Comune di Messina, Città Metropolitana. Un pubblico caloroso ed entusiasta ha applaudito la performance in rosa o meglio “in bianco e nero” nell’abbigliamento e nel trucco (rievocando i tempi delle trasmissioni televisive senza colore) delle Glorius4 che si sono esibite anche insieme ad Alessandro Blanco della Cooperativa Sinfonietta di Messina (una delle organizzatrice) alla chitarra e all’affermato attore Saverio La Ruina, coprotagonista del duetto con la Foti nel suadente brano “Parole Parole Parole”. Foti è anche regista dell’evento in prima assoluta. D’atmosfera anche l’accompagnamento di ballo e coreografie di Claudia Bertuccelli, art director di Oltredanza. La selezione musicale è stata adattata e azzeccata per le varie ed eleganti tonalità di voci del gruppo, spaziando da pezzi da pelle d’oca quali “Se telefonando”, “Insieme” (con assolo di Millimaggi) a “Una lunga storia d’amore” (con assolo di D’Andrea) a “E poi” (con assolo di Carrubba), fino al divertente “Lo shampoo” di Gaber” e “Una Zebbra a pois”. Tutte hanno mostrato le loro doti artistiche in ensemble dove Millimaggi e Carrubba suonano anche piano e percussioni e D’andrea un intenso sax solamente col proprio fiato e singolarmente con l’estensione vocale. Importante anche il supporto della curatrice d’immagine Angela Gugliotta, oltre che nel make up, nei cambi d’abito d’epoca e moderni e della Coiffeur Sabina con le acconciature.

La formazione delle Glorius sta vivendo davvero un vivace periodo di crescita sui palchi internazionali perché pubblicherà a breve il primo disco dal titolo “Glorius4- Play” autoprodotto e ha avviato un tour già dallo scorso luglio in Francia con uno dei loro spettacoli standard al Cap Ferret Music Festival di Cap Ferret – Bordeaux. Il prossimo ottobre sarà ospite all’Osaka International Music Festival di Osaka – Giappone e a dicembre si esibirà con diverse tappe in Texas. Il repertorio abbraccia il genere a cappella con brani di fama mondiale e spesso di difficile interpretazione: vi ritroviamo pezzi quali “More than words/ You’ve got a friend”, “Lollipop” e “Stasera che sera”. Poi ci sono canzoni che vengono eseguite con piano e percussioni come “Fever”, “Stolen Moments”, “Killing me softly”

Il disco rientra nei “concept a cappella” con tre featuring: uno con Tony Canto alla chitarra, che ha anche curato la direzione artistica di tutto il lavoro; uno con il percussionista di Jovanotti che si chiama Ernestico Rodriguez ed uno con Esteban Alvarez, pianista della Costa Rica che vive in Texas ed è un artista “Stainway and Sons”, la casa di pianoforti americana più prestigiosa al mondo.

Ancora una serata di spettacolo al femminile ieri, martedì 28, con le Ebbanesis. Stasera, mercoledì 29 agosto, arriverà Dario De Luca della compagnia calabrese Scena Verticale, con lo spettacolo di teatro-canzone “Va’ pensiero che io ancora ti copro le spalle”, testo di Giuseppe Vincenzi, con Dario De Luca e alle tastiere Paolo Chiaia. Un progetto di teatro canzone per riflettere, tra ironia e disincanto sulle miserie contemporanee. In scena un omino racconta i propri fallimenti, e, senza volerlo, parlando e cantando, con le sue cronache così profondamente e tragicamente comiche, inventa una morale, che evidenzia bisogni e desideri di una società oramai in mutande e oltretutto sporche. Parla con ironia del mondo di cui fa parte, del quale non è protagonista ma semplice figurante. Racconta di un paese fondato sul reality; di individui che hanno rapporti virtuali, avatar superiori a loro stessi che li rappresentano non solo nel mondo online ma anche nella vita reale; di uomini e donne che esprimono al meglio le loro emozioni solo con le faccine nei messaggi su WhatsApp.

Il 30 agosto, infine, lo spettacolo saggio 2018 di Actorgym, nel decennale della nascita della scuola di teatro. In scena “7 Minuti”, testo di Stefano Massini, con Francesca Barbera Campagna, Salvatore Cacace, Linda Bonanno, Emilia Celi, Daniele Grasso, Grazia Maria Grasso, Roberta Gullo, Grazia Nuccio, Floriana Restivo, Rosalba Rizzo, Donatella Salvà, Julia Vasilyeva, i costumi sono di Angelica Oliva, collaboratori alla regia Antonio Gullo e Cecilia Foti, regia di Vincenzo Tripodo. A curare gli appuntamenti, per il teatro Gigi Spedale, presidente della rete di drammaturgia siciliana Latitudini, e per la musica la Cooperativa Sinfonietta Messina. Gli spettacoli cominceranno tutti alle 21.30, con ingresso lato viale Giostra.

Prosegue inoltre il ricco programma di “SportinFiera”. Tanti gli sportivi, soprattutto giovanissimi, che hanno approfittato dell’opportunità per provare nuove discipline o per trascorrere in uno spazio solitamente precluso allo sport pomeriggi in allegria. “SportinFiera”, grazie alla sinergia con Alessandro Arcigli, delegato provinciale del Coni di Messina, ha aperto gli spazi della cittadella fieristica ad un ricco ventaglio di discipline. «Abbiamo registrato una buona affluenza di pubblico nei primi giorni di svolgimento per le attività di tennis tavolo, tiro con l’arco, rugby, badminton, basket – ha infatti sottolineato Francesco Giorgio, fiduciario Coni Messina – e ci prepariamo con entusiasmo per una chiusura con tantissime attività sino al 30 agosto». Danza, judo, karate, e poi atletica leggera, basket, baskin, disciplina che permette a giovani disabili e normodotati di gareggiare insieme e ancora pallamano.

La chiusura invece, giorno 30 agosto, col ciclismo e la mountain-bike, e poi tanto colore e musica col fitness e la particolarissima disciplina del soft-air, che verrà presentato attraverso una esercitazione di tiro dinamico per una festa dello sport aperta a tutta la città. E domani, mercoledì 29 agosto, alla cittadella fieristica terminerà la pedalata solidale del “Giro dei due mari con Marzia” per abbattere le barriere architettoniche e mentali, e che prenderà il via dall’Oasi Azzurra Village di San Saba.