L’opportunità di osservarla e studiarla è stata offerta in effetti da quindici giorni a tutti i Consiglieri comunali ma è da oggi alle ore 11 che si è improntata la discussione per la II Commissione Bilancio. L’organo di controllo ed esecuzione di bonifica della baraccopoli di Messina potrebbe compiere un primo passo dopo la seduta mattutina presieduta da Massimo Rizzo di LiberaME. I quindici componenti della squadra deputata alle Politiche finanziarie dovrà dare il suo voto alla costituzione dell’agenzia per il risanamento valutando la proposta di delibera approvata dalla Giunta in quota De Luca. Il Primo Cittadino che ha avuto l’assenso lo scorso 24 agosto a Palermo dall’assessore Falcone e dal Governatore Musumeci parte con un bottino di 500mila euro per poter sgomberare le baracche entro il 31 ottobre e disfarsene dopo due mesi esatti salutando l’anno 2018 con il cosiddetto “botto metaforico e non”.
Cateno De Luca è sempre stato l’uomo che illustra gli scenari alla collettività per spiegare bene quello che succederà in base alle mosse del Civico Consesso con il primo step in Commissione.
L’ipotesi più negativa è che “i rappresentanti d’Aula bocceranno la proposta per ostacolare questo tentativo del Management comunale di affrontare la gravissima situazione con la massima attenzione. La tattica sarebbe quella di depistare l’opinione pubblica dall’eventuale merito all’Esecutivo della risoluzione definita. Altri in passato lo hanno fatto ‘lentamente’ per utilizzare le baracche ed i baraccati come un bancomat politico – clientelare, rasentando l’illiceità e l’immoralità.
L’altra ipotesi è quella di imporre una frenata al percorso che ha delle tappe ben precise e concatenate sollevando questioni tecnico – giuridiche assurde che vincoleranno l’amministrazione comunale, sotto però la parvenza di dichiarazione di essere “tutti d’accordo sul nobile obiettivo, facendo dunque ammuina”.
Terza ipotesi è che i consiglieri comunali approveranno la proposta dopo aver richiesto eventuali chiarimenti e/o proposto emendamenti migliorativi.
“Un dibattito che mi preoccupa perché vuole affermare un intento criminogeno” – sentenzia De Luca. L’augurio che il sindaco si fa è che oggi si attui una grande dimostrazione di amore per la città e la proposta di costituzione dell’agenzia per il risanamento venga votata in commissione senza stravolgimenti. Lui ci crede anche se è utopia.
In caso contrario, “Tanto peggio, tanto meglio”: