Caliri finisce nella guida di Identità Golose: 'Messina ora può dire la sua nell’alta cucina'

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Caliri finisce nella guida di Identità Golose: 'Messina ora può dire la sua nell’alta cucina'

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sabato 18 Agosto 2018 - 17:00

E’ la punta di lancia di una Messina che vuole dire la sua anche nell’alta cucina, regno che non le è mai appartenuto”, così gli esigenti ispettori di Identità Golose nel premiare lo chef Pasquale Caliri del Marina Del Nettuno Yachting Club, da oltre tre anni alla guida della brigata di cucina. Diventato da pochi mesi anche Ambasciatore Del Gusto, Caliri continua dunque la sua attività per portare la sua città ai primi posti delle più importanti classifiche gastronomiche del nostro paese.
Ha un’indole ironica – recita la guida di Identità Golose –  ma torna compassato quando si tratta di mettersi ai fornelli del suo ristorante, faccenda che sta a cuore a lui quanto a Ivo Blandina: ossia colui che ha creato 20 anni fa il Marina del Nettuno (candeline spente lo scorso 21 giugno 2018), all’interno del porto turistico, elegante yachting club da 160 imbarcazioni, un luogo magico; pure, ha pensato di dotarlo di uno spazio ristorativo adeguato, chiamandone alla guida, 3 anni fa, appunto Caliri. Il tutto sotto uno slogan efficace: ‘Nella vita ci sono tre cose che fanno sognare ad occhi aperti: il cibo, la musica e il mare’”.
Lo chef Pasquale Caliri vi funge da catalizzatore del meglio che la città e dintorni sappiano offrire, dal punto di vista enogastronomico. La sua è una cucina di mare; conosce a menadito il mercato del pesce, dà del tu ai pescatori, chiede e ottiene il meglio, che poi utilizza per elaborare i suoi piatti di ottima mano. Dice: ‘È dalla leggerezza che deve arrivare all’essenza del sapore’, in questo cogliendo la natura profonda dell’alta cucina, cui si è accostato, dopo averla studiata all’Alma, con maestri quali Pietro Leemann e Paco Torreblanca, e poi esercitando il proprio talento negli Stati Uniti“.