“Comprendo che nella sua narrazione vuota e finto-legalitaria, per Salvini legare la mafia alla presenza di extracomunitari sulle spiagge sia goduria allo stato puro. Tuttavia, la lotta alla mafia è una cosa seria che non ammette chiacchiere vuote perché, come diceva Sciascia, “se tutto è mafia niente è mafia”. Pertanto, se davvero Salvini vuole fare la guerra a Cosa nostra, prenda i duecento uomini che sta impiegando nell’operazione ‘Spiagge sicure” e, anziche’ mandarli a dare la caccia ai ‘Vu cumpra”, li metta al servizio della Dda di Palermo mandandoli a cercare il latitante Matteo Messina Denaro.
La mafia si sconfigge con meno tweet e dirette Facebook e più uomini e mezzi per le Procure e le forze dell’ordine”. Lo afferma, in una nota, Carmelo Miceli, deputato del Partito democratico.