Lavori pubblici, Mondello in visita a Casa Nostra, Contesse e Mili Marina

Redazione MessinaOggi.it

Lavori pubblici, Mondello in visita a Casa Nostra, Contesse e Mili Marina

giovedì 02 Agosto 2018 - 16:40

I blitz non sono una prerogativa del sindaco Cateno De Luca, a far da sceriffo in città ci pensa anche il suo braccio destro, il vice Salvatore Mondello che stamani, in qualità anche di assessore ai Lavori Pubblici ha verificato personalmente il proseguimento dei lavori nel cantiere del Parco Urbano Casa Nostra, a Tremonti, aggiungendo tra i fitti impegni mattutini anche delle tappe in via Marco Polo e a Galati Marina. Ad affiancarlo il funzionario comunale Armando Mellini, nella qualità di collaudatore dell’opera.

A Contesse il vicesindaco Mondello e l’ingegnere Mellini in particolare hanno visionato i lavori di ripristino effettuati dalle imprese che stanno procedendo con la messa in opera delle reti di fibre:“E’ emerso un quadro indubbiamente critico – ha dichiarato Mondello – soprattutto per il mancato rispetto della buona regola dell’arte, facendo particolare riferimento all’occlusione delle caditoie delle acque bianche. Si sta procedendo immediatamente ad impartire l’opportuno indirizzo politico-amministrativo ai Dipartimenti comunali interessati al fine di realizzare le opportune azioni correttive”.

La visita si è conclusa con un’ispezione nel cantiere di Galati Marina dove sono stati completati i lavori di rifioritura della scogliera radente a protezione delle case Raciti, dell’ex campo di calcio e dell’ex villetta comunale: tali opere hanno consentito l’avvio di un ripascimento del litorale, che però come sottolinea Mondello necessita ancora dell’attuazione del progetto per il prolungamento della barriera a difesa dell’intero abitato di Galati, Il prolungamento della barriera radente ha già superato il periodo di pubblicità previsto all’ARTA e quanto prima verrà sottoposto all’esame della Commissione. Sarebbe comunque un intervento temporaneo, in attesa che venga approvato il progetto definitivo di difesa costiera costituito da pannelli che verranno realizzati utilizzando i massi già posti in opera con la scogliera radente esistente e quella da costruire.