Fu trucidato a Palermo con sette colpi di pistola alle spalle dal mafioso Leoluca Bagarella nel 1979 e ieri ricorreva il suo 39esimo anniversario.

L’eroe civile Giorgio Boris Giuliano, che è vissuto nel periodo di formazione scolastica Messina frequentandovi gli istituti di ogni ordine e grado fino alla prestigiosa laurea in Giurisprudenza, è stato omaggiato ieri pomeriggio alle ore 17:30, con la cerimonia organizzata dal Comitato Cittadino 100 Messinesi per Messina 2MILA8. Boris Giuliano è stato Vicequestore e Capo della Squadra Mobile di Palermo ma viene appunto considerato messinese d’adozione. Il luogo scelto è quello in cui è ancora vivo e toccante il suo ricordo, il cortile dell’isolato 92 di Via Natoli, dove Boris Giuliano ha soggiornato durante la sua adolescenza e giovinezza.

Con la Sua personalità e il Suo esempio, questo funzionario di Polizia ha illuminato la Sicilia e l’Italia meritando giustamente di far parte del Patrimonio della Città dello Stretto.

L’iniziativa commemorativa pubblica, oltre a mettere in rilievo gli ideali ed i valori cristiani del Vicequestore, intende risvegliare la coscienza civile della nostra comunità.

A conclusione, alla base della targa marmorea che rievoca il suo sacrificio, è stata deposta una corona di fiori alla memoria, donata dalla Terza Circoscrizione.

Presenti le cariche istituzioni: il Sindaco On. Cateno De Luca, Vicepresidente Consiglio comunale Serena Giannetto ed il vicepresidente della terza circoscrizione Alessandro Geraci.