Fondi, internazionalizzazione e orientamento: tutte le novità di UniMe

Redazione MessinaOggi.it

Fondi, internazionalizzazione e orientamento: tutte le novità di UniMe

sabato 21 Luglio 2018 - 11:55

Mobilità, internazionalizzazione, potenziamento dell’orientamento e dei percorsi formativi, intercettazione di nuovi fondi: l’Università di Messina disegna nuove riforme atte a migliorare l’offerta didattica destinata di anno in anno a sempre un maggior numero di giovani.

Gli alunni delle quarte e quinte classi degli istituti secondari di II grado, che ne faranno richiesta (anche attraverso convenzioni con le scuole), potranno seguire come uditori le lezioni del primo anno dei Corsi di Laurea triennali e magistrali a ciclo unico di Unime. Si tratta di uno dei principali provvedimenti adottati a conclusione dei lavori del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione dell’ateneo messinese. L’iniziativa mira a incrementare le potenzialità attrattive e garantire agli aspiranti studenti un aiuto in più nella delicata fase dell’orientamento in vista delle future scelte dei percorsi universitari.


Internazionalizzazione.
Saranno 29 i visiting professor e researcher che, nel corso dell’anno accademico, svolgeranno – grazie all’apposito finanziamento messo a disposizione dall’Ateneo – attività di ricerca e didattica presso l’Università di Messina. I 21 visiting professor provengono da Europa e Stati Uniti, tra gli 8 researcher anche studiosi che arriveranno da Cina e India. Anche per quest’anno, poi, l’Ateneo ha finanziato con circa 430mila euro il programma Research & Mobility 2017, sei i progetti selezionati.

Sono stati, inoltre, finanziati dall’Ue, su fondi Horizon 2020, due importanti progetti di ricerca. Le somme saranno utilizzare per finanziare due delle prestigiose borse “Marie Curie”. Per il primo, “Circular Economy: sustainability implication and guiding progress”, di cui Unime è partner (responsabile scientifico la prof.ssa Roberta Salomone), l’Ateneo ha ottenuto quasi 236mila euro. Il secondo, “The Messina case: mafia-type organised crime in the province of Messina”, di cui è supervisore il prof. Luigi Chiara (Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche), saranno destinati oltre 168mila euro.

È stato, infine, aggiornato il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza. Conseguentemente, sono stati adeguati alle linee ANAC i regolamenti per le chiamate dei professori di I e II fascia e dei ricercatori.