Campagna antincendio estiva, volontari piemontesi e siciliani “si sposano”. Un Cuore pulserà a Librizzi

Redazione1

Campagna antincendio estiva, volontari piemontesi e siciliani “si sposano”. Un Cuore pulserà a Librizzi

venerdì 20 Luglio 2018 - 18:25

Due nuove attività antincendio (anche se in verità si tratta di progetti già ampiamente sperimentati con buoni risultati negli anni scorsi) nascono e vertono nel presidio e vigilanza del territorio. A prevederle il DRPC Sicilia, in aggiunta alle tradizionali azioni e al fine di una sempre maggiore efficacia dell’azione di lotta ai roghi. Già avviata il 15 giugno scorso la collaborazione del DRPC (Dipartimento Regionale della Protezione Civile) Sicilia, il Corpo Forestale siciliano e i Vigili del Fuoco, la campagna di contrasto agli incendi boschivi e di interfaccia che ogni anno flagellano il territorio dell’Isola.

In particolare, sarà allestito un C.U.O.R.E. (Centro Unificato Operativo della Regione Siciliana per l’Emergenza) nel territorio comunale di Librizzi (ME), dove il comune ha messo a disposizione una struttura che ospiterà funzionari e volontari che turneranno per coprire l’intero periodo estivo fino al 15 settembre.

Contemporaneamente nel comune di Mistretta (ME), sempre in strutture rese disponibili dell’amministrazione locale, è stato allestito un centro di gemellaggio tra volontari piemontesi e siciliani che avrà anche il compito di consentire lo scambio di esperienze e professionalità tra i partecipanti e che si svolgerà tra il 20 luglio e il 20 agosto.

Per entrambi i presidii, l’attività sarà prevalentemente incentrata sul pattugliamento dinamico del territorio e sull’avvistamento dei focolai, oltre che al supporto delle squadre forestali e vigili del fuoco titolate per lo spegnimento. Nel centro di Mistretta ci saranno anche attività didattiche e di condivisioni esperenziali.

Complessivamente sulle due strutture turneranno circa 20 funzionari del DRPC Sicilia, 40 volontari piemontesi e 270 siciliani che, oltre a queste attività operative, si occuperanno della logistica e dell’ospitalità dei cugini subalpini.