Ritorno Ecopass, “Ok guadagno milionario ma si appronti delibera imbattibile per schivare ricorsi a Palazzo Zanca”

Redazione1

Ritorno Ecopass, “Ok guadagno milionario ma si appronti delibera imbattibile per schivare ricorsi a Palazzo Zanca”

mercoledì 18 Luglio 2018 - 13:47

Il concetto di ripristinare l’Ecopass deve camminare di pari passo con una delibera inattaccabile giuridicamente che vada preparata perché il Comune di Messina ha subìto anche troppi ricorsi, rinunciando peraltro a un “tesoretto” stimato di quasi due milioni di euro l’anno. “Fa piacere apprendere che il sindaco De Luca voglia ritornare all’Ecopass, fonte economica preziosa e necessaria per la messa in sicurezza delle nostre arterie e di sostegno alle misure viarie ma lo faccia con la dovuta prudenza legale”.

Il consigliere comunale del Pd Libero Gioveni, da sempre sostenitore dell’introduzione della tassa d’attraversamento dai tempi in cui l’ex sindaco Buzzanca la istituì, lancia un monito al primo cittadino invitandolo a modificare la vecchia delibera 53/C del Consiglio Comunale del maggio 2013 relativa alle “nuove zone a traffico limitato in corrispondenza degli imbarchi cittadini” per renderla del tutto legittima e quindi inattaccabile da soggetti terzi.

Gioveni ricorda che, dopo lo stop inflitto dal Tar il 27 giugno 2017, lo scorso marzo anche il CGA ha respinto il ricorso presentato dal Comune avverso la sentenza del Tar, significando che così com’è la delibera non va affatto bene! I reiterati allarmi lanciati in Commissione Viabilità dal Dirigente del Dipartimento mobilità urbana ing. Pizzino che aveva anche inviato l’anno scorso una pesante diffida all’Amministrazione Accorinti per le poche risorse destinate alla sicurezza stradale non possono appunto rimanere “lettera morta”.

“Sono innumerevoli gli interventi da effettuare nelle nostre strade – evidenzia l’esponente del Pd – non limitate certamente ai soli interventi di scarifica e bitumazione (semafori pedonali a chiamata, attraversamenti pedonali rialzati, segnaletica ecc.) e la mancanza di questa somma notevole che l’Ente incassava tutti i giorni, non può non essere considerata una vera iattura a cui porre urgente rimedio”.

“Pertanto – conclude Gioveni – si predisponga subito una nuova delibera di istituzione dell’ecopass giuridicamente inattaccabile che possa finalmente far incamerare nuove preziose risorse da destinare alla viabilità cittadina e alla sicurezza stradale”.