Il centrodestra si prepara all'opposizione. Si va verso una riduzione delle commissioni?

Antonio Macauda

Il centrodestra si prepara all'opposizione. Si va verso una riduzione delle commissioni?

giovedì 12 Luglio 2018 - 11:57

Per il centrodestra sono i giorni della riflessione, l’esser rimasti fuori dai giochi della suddivisione dei ruoli dell’ufficio di presidenza ha rappresentato il colpo di grazia per quella che, alla vigilia delle elezioni, si era presentato come il gigante in grado di puntare al colpaccio. Ed invece occorre fare i conti con una minoranza in Consiglio Comunale, anche se qualche ciambella di salvataggio può sempre arrivare.

In fin dei conti restano sempre le presidenze delle commissioni, un magro premio di consolazione ma attualmente è il massimo a ci si può ambire. Ricevere un consistente numero di presidenze potrebbe stemperare gli animi, per una coalizione che non nasconde il proprio malcontento. Dopo tutto, occorre ricordare che il centrodestra è comunque arrivato al ballottaggio, portando in aula tre delle sette liste che hanno superato lo sbarramento del 5%.

Restare fuori dall’ufficio di presidenza vuol dire privare della rappresentanza quegli elettori che hanno riposto la propria fiducia nel progetto politico portato avanti da Dino Bramanti, a vantaggio d un centrosinistra pigliatutto, bravo a saper creare le condizioni d’aula necessarie. Ieri il presidente Claudio Cardile si è presentato all’incontro con i consiglieri della lista Bramanti Sindaco con il ramoscello d’ulivo in mano, ma la ferita era ancora troppo fresca così l’incontro si è svolto in modo cordiale ma gli esponenti del centrodestra hanno ribadito le proprie intenzioni.

Si va verso un’opposizione costruttiva ma ferrea, soprattutto verso gli aspetti tecnici, possibile quindi che non saranno previsti sconti ni confronti di eventuali errori da parte dell’ufficio di presidenza. Intanto si lavora alla formulazione delle nuove commissioni, il cui numero dovrebbe essere inferiore rispetto alle dieci dell’ultima consiliatura.

Come sempre ci sarà una suddivisione in giorni, ma è probabile che un giornata specifica venga dedicata solo alle sedute consiliari. Tutto però sarà deciso dalla riunione dei capigruppo che si dovrebbe svolgere la prossima settimana, quando si decideranno ance la composizione delle commissioni.