Scattareggia: "Messina deve tornare un'agorà. Guardiamo ad un nuovo tariffario per gli impianti sportivi"

Antonio Macauda

Scattareggia: "Messina deve tornare un'agorà. Guardiamo ad un nuovo tariffario per gli impianti sportivi"

venerdì 29 Giugno 2018 - 17:00

Ripartire dalla valorizzazione dei tanti impianti sportivi in giro per la città, mantenendo però sempre un occhio vigile agli impegni del Comune. Non mancherà il lavoro al neoassessore, Giuseppe Scattareggia, che tra le deleghe ricevute dovrà gestire proprio gli Impianti Sportivi e lo Spettacolo. Il primo banco di prova sarà rappresentato dal concerto dei Negramaro che si terrà il prossimo 8 luglio. Proprio nella giornata odierna, Scattareggia si è recato in Prefettura per incontrare gli organizzatori dell’evento: “Ieri abbiamo fatto un tavolo tecnico con la Questura, dando massima importanza alla sicurezza. Oggi in Prefettura abbiamo iniziato a discutere di aspetti tecnici, come la viabilità”.

Scattareggia inizierà un vero e proprio monitoraggio degli impianti, un vero e proprio screening per capire il rapporto tra entrate e uscite da parte del Comune. Anche se sotto questo punto di vista, qualche crepa ereditata dal recente passato è ben visibile.  E’ un periodo caldo, non solo per le temperature estive, il futuro calcistico della città è tornato ancora in bilico, Pietro Sciotto, così   come altri potenziali investitori, vogliono capire come la nuova amministrazione avrà intenzione di muoversi per l’utilizzo del Franco Scoglio. Scattareggia fa chiarezza: “Il presidente Sciotto non l’ho incontrato, il futuro dell’Acr Messina sarà uno dei temi della riunione di Giunta che ci sarà oggi, ci sono delle scadenze prossime da rispettare. Noi vogliamo capire anche Sciotto cosa vorrebbe fare, così come altri eventuali investitori. Dobbiamo valutare il lavoro degli ultimi anni, da quello che ci hanno riferito la situazione non è dlele migliori, quasi tutti gli impianti rimangono sul groppone del Comune, servono delle scelte oculate per il futuro. Ad esempio mi risulta che ancora si utilizzi un vecchio tariffario, questo non è accettabile, il Comune non può incassare meno di quanto spende”.

Sotto il profilo dello Spettacolo e delle Attività Giovanili, per l’immediato futuro si dovrà fare di necessità virtù. Si pensa già all’agosto messinese che vedrà nella processione della Vara e nella passeggiata dei Giganti i propri eventi clou. Per il futuro un po’ meno immediato, Scattareggia apre alla partecipazione dei privati: “Saremo molto attenti a questo fronte – ha dichiarato Scattareggia – saremo attenti alle esigenze dei giovani artisti messinesi, spesso costretti ad andare altrove ad esibirsi, la situazione economica del Comune è nota ma per questo noi discuteremo con i privati affinchè con il loro aiuto si possano fare degli eventi che possano far tornare Messina un’agorà. Già ad agosto cercheremo di fare un cartellone di eventi ricco, fatto di feste patronali e di eventi partecipativi. Naturalmente grande importanza sarà data alla passeggiata dei giganti e soprattutto alla processione della Vara”.