Adesso Cateno De Luca è nel pieno delle delle sue mansioni. Alle 10,20 di oggi è arrivata la proclamazione come sindaco della Città Metropolitana e presidente della conferenza metropolitana. Già all’indomani della sua proclamazione come sindaco, lo stesso De Luca ha visitato Palazzo dei Leoni, promettendo un’inversione di rotta rispetto al passato.
De Luca si gode il momento, non nascondendo la propria soddisfazione per questo incarico, condivisa con gli esponenti dei comuni della Provincia che hanno assistito alla cerimonia: “Tra i miei sogni c’era quello di diventare presidente della Provincia – ha dichiarato De Luca – poi purtroppo non si è mai aperta definitivamente questa possibilità”.
Gli esponenti dei Comuni della provincia oggi presenti alla cerimonia
Immancabile la stoccata all’ex Governatore, Rosario Crocetta, autore della tanto discussa riforma che ha portato alla nascita delle città metropolitane: “E stata sventolata la la bandiera della rivoluzione solo a fini propagandistici, parlando di tagli ma in realtà si è solo creato un vuoto istituzionale a cui tocchera porre rimedio. Un’azione politica scellerata che ha enestetizzato un ente molto importante, che gestisce una vasta porzione di territorio e che rappresentava un punto di riferimento per 108 Comuni”.
Tra il 7 e l’8 luglio dovrebbe arrivare la sentenza della Corte Costituzionale che poreepot riaprire le porte agli organi rappresentaticu di Palazzo dei Leoni, che potrebbero essere rieletti direttamente. De Luca lancia un preciso appello alla politica: “Se l’eventuale elezione di primo grado degli organi rappresentativi è un fatto secondario, nelle segrete stanze si parla solo di candidature e spartizione dei ruoli, non puó essere questa la prospettiva. Ci sono dei territori che aspettano risposte, amministratori locali che come me in passato hanno portato avanti una rivoluzione, quella di non barricarsi dentro le stanze dei bottoni. Adesso questo Governo regionale può fare la vera rivoluzione, apportare quel decentramento che libererebbe i territori dal centralismo palermitano”.
Oggi ci sara un nuovo incontro per il Masterplan: “Daremo un’accelerata, non possiamo piu permetterci di perdere altro tempo”.