Barbara Arcardi ha imparato a sognare e adesso si racconta…

Maria Antonella Saia

Barbara Arcardi ha imparato a sognare e adesso si racconta…

domenica 27 Maggio 2018 - 12:49

Dopo il grandioso successo dello spettacolo Ho imparato a sognare, tributo alla carriera di Fiorella Mannoia, Barbara Arcardi racconta in una breve intervista quest’emozionante progetto.
 Adesso puoi dire che anche tu hai imparato a sognare, ma pensavi che sarebbe andata proprio così?
E’ andato tutto bene. Sono state queste le prime parole proferite dalla cantante messinese Barbara Arcardi, dopo l’esito dello spettacolo, da lei ideato, diretto e condotto al Teatro “Annibale” di Messina, il 18 di Maggio scorso. Un evento musicale, che l’intraprendente artista ha voluto tributare alla nota cantante Fiorella Mannoia, che aveva per titolo: “Ho imparato a Sognare”.
 La realtà quindi ha superato il sogno?
Se devo dire la verità, volevo immaginare che tutto questo accadesse, ma non pensavo che alla fine l’effetto sarebbe stato proprio così.
 Non sembrava il tipico tributo fine a se stesso.
Non vorrei giocare con le parole ma, è proprio accaduto. I tempi di preparazione sono stati molto fitti, ma sostanzialmente ricchi di sana adrenalina. A dire il vero, era la prima volta che mi cimentavo anche nell’ambito organizzativo. Col senno di poi posso affermare che mi sono divertita tantissimo a mettere insieme tutti i tratti dello spettacolo.
 In certi casi si parla di “Emozioni Subite”. Si può dire che si tratta di un effetto a cui non ci si può sottrarre?
Infatti come ho già detto in una precedente intervista, non è stato per niente facile, riuscire a concentrare i momenti più incisivi di una lunga carriera artistica, come quella di Fiorella Mannoia. Ma principalmente ogni canzone, ogni brano scelto, ha rappresentato qualcosa anche per me.
C’è qualcosa che, se tornassi indietro, realizzeresti in modo completamente diverso in questo progetto?
Assolutamente no. Infatti quello che maggiormente ricorderò è questa magica sensazione che non riesci totalmente a comprendere, anche se la percepisci, mentre sei sul palco. Solo quando finisce, riesci a materializzare il tutto. Ricordo le parole di un post, che dicevano più o meno così: ……Tributo a Fiorella Mannoia. Un concerto straordinario, coinvolgente, bello. Orchestra e voce trascinanti. Barbara Arcadi ha cantato i sentimenti più profondi, e Antonella Gargano li ha danzati con grazia. Brave ……. Giuro che quando ho letto questo articolo, mi sono talmente emozionata che ci ho pianto pure, di gioia naturalmente.  
Qualche ringraziamento speciale?
Prima di tutto vorrei ringraziare tutte quelle persone che sono venute a Teatro, che mi sono state vicine, con i loro applausi, cantando insieme a me, alcuni incisi di canzoni. E’ stata una emozione grandissima. Affetto che mi hanno dimostrato prima durante e dopo lo spettacolo, venendomi a trovare anche in camerino. Qualcuno ha portato anche dei fiori. Ma un particolare grazie lo vorrei dedicare a tutti gli artisti e musicisti che hanno collaborato con me, perché il tutto risultasse di grande effetto. Perché bisogna dire che nonostante i budget non fossero da grande tour, posso assicurare che l’effetto generale di tutto lo spettacolo è stato veramente molto bello. Un grazie al Maestro Dino Visalli per gli arrangiamenti e un grande abbraccio alla mia amica e professionista Antonella Gargano che nel finale, durante i saluti, ha preso il microfono e ha detto: Barbara ha vinto, perché è riuscita a realizzare il suo sogno.
 Barbara Arcadi ha vinto?
 Abbiamo vinto tutti. Non ho cantato solo per me. Io ho solo imparato a sognare.
 Grazie Barbara
Grazie a Voi