Strage di Capaci, Saitta: “Vincano le coscienze dicendo No ad ogni forma di mafia”

Redazione1

Strage di Capaci, Saitta: “Vincano le coscienze dicendo No ad ogni forma di mafia”

mercoledì 23 Maggio 2018 - 18:57

La mano di Cosa Nostra non smetterà di scatenare rabbia e paura in questa giornata in cui si commemora la scomparsa di chi ha fatto veramente la storia della giustizia italiana, il magistrato Falcone, della consorte che era in macchina con lui il 23 maggio del 1992 e dei tre poliziotti che lo stavano tutelando. Impossibile salvaguardarli tutti da quell’enorme quantitativo di tritolo e due mesi dopo anche Paolo Borsellino, collega e amico – eroe di Falcone, fece la sua stessa fine.

“Ventisei anni fa la mafia pensava di vincere. Non fu così. Vinsero le coscienze, gli uomini e le donne di questo Paese che gridarono, ancora più forte, No alla criminalità: con il coraggio, la determinazione e il metodo di Giovanni Falcone. Oggi dobbiamo ribadire il nostro No a tutte le forme di mafie, in ogni settore e campo d’azione. E’ il modo migliore per non dimenticare mai il sacrificio di un grande Uomo dello Stato. Nell’anniversario della strage di Capaci, il suo ricordo, della moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro”.

Così, in una nota, il candidato sindaco del Centrosinistra a Messina, Antonio Saitta.