Sanzioni agli hobbisti invitati dal Comune, Notte Bianca “amara”. IV e V Quartiere speravano in Accorinti, Annona granitica

Redazione1

Sanzioni agli hobbisti invitati dal Comune, Notte Bianca “amara”. IV e V Quartiere speravano in Accorinti, Annona granitica

venerdì 18 Maggio 2018 - 17:34

Il bellissimo appuntamento della Notte Bianca di Via Palermo dello scorso 27 maggio 2017 è stato trasformato dai Vigili dell’Annona in una serata da incubo. Sa davvero dell’incredibile.

Colpa di alcuni venditori di semenza, famosa nel gergo dialettale “calia”, che anzitempo si stazionarono in zona Via Palermo, davanti alcuni esercenti della stessa via. L’inserimento non autorizzato di questi ambulanti, soprattutto adiacenti a meno di mezzo metro dagli ingressi degli esercenti della zona bassa di via Palermo, ha scaturito non poche problematiche.

Nel frattempo, si unirono alla manifestazione, per mezzo di un invito del Comune, con tanto di nominativi e iscrizione all’evento, degli hobbisti e creatori, all’incirca quaranta come numero.

Gli stessi negozianti, lamentandosi del dosaggio creato dai venditori ambulanti, si rivolgevano ad un Consigliere specifico della V Circoscrizione, il quale si prodigava a chiamare tempestivamente il Sindaco Accorinti e poi il vice Sindaco Cacciola.

Quest’ultimo ascoltando e prendendo atto delle problematiche inerenti agli abusivi, a sua volta chiamava il Capo dei Vigili Urbani Comandante Ferlisi. Il Comandante Ferlisi, in quell’occasione, non era presente quindi non era stato messo a conoscenza pienamente sulla partecipazione inerente all’evento. Il Comandante dell’Annona Lo Surdo, sentitosi tirato in causa, si recava sul posto con una sua squadra di Vigili, tutti in borghese e verificava l’appartenenza e l’identità delle persone che si trovavano nella sede stradale della via Palermo, già interdetta al traffico, pronta per iniziare la notte bianca.

Verificato che i venditori ambulanti non erano stati assolutamente invitati da nessuno e che viceversa gli hobbisti creativi avevano regolare invito da parte del Comune e della IV e V circoscrizione, prendevano i nominativi di tutti e andavano via tranquillamente, rasserenando tutti nel dire che era un normale controllo di routine.

La serata si è conclusa magnificamente, abbiamo avuto tantissimi visitatori.

Macchine d’epoca, macchine da rally, moto Harley Davinson, moto custom, artisti da strada, giochi sportivi, hobbisti e creativi, due palchi con tantissimi eventi presentati, hanno fatto in modo da far diventare una festa magnifica la Via Palermo che per colpa del progresso si sta spegnendo piano piano sul lato commerciale.

Alla fine tutti i commercianti, tutte le persone presenti, tutti i partecipanti sono rimasti esterrefatti ed entusiasti di questo meraviglioso evento.

Ma, dopo soli due mesi dall’evento, proprio nel periodo d’agosto agli hobbisti creativi vengono recapitati dei verbali dove vengono accusati di aver preso possesso del suolo pubblico e di non essere autorizzati a farlo dall’ufficio Patrimonio.

I Consiglieri del IV e V Quartiere hanno cercato in tutti i modi di far abrogare i verbali, tramite riunioni congiunte, consulti e incontri con i rappresentanti del Comune, Assessori, Vigili Urbani e responsabili vari del settore. Questo è davvero incredibile, perché il Comune ha fatto gli inviti con tanto di partecipanti ed il Comune ha sanzionato gli stessi.

Tutto invano, le multe venivano confermate. L’unica speranza restava sull’intervento diretto del nostro primo cittadino Renato Accorinti, con la formula in auto tutela, poteva ritirare queste multe.

Non è avvenuto neanche questo, nonostante le varie assicurazioni da parte di tutto lo staff e Sindaco compreso.

Le multe sono andate avanti e addirittura sono aumentate del doppio più interessi.

Adesso, la V Municipalità si trova a chiedere al cittadino Messinese un piccolo aiuto, un piccolo contributo, che possa coprire le spese dei verbali che non ci dovrebbero essere ma invece ci sono.

L’appello deve essere accolto da tutta la cittadinanza con il massimo dell’ascolto, sperando che il buon Messinese possa rispondere con solidarietà.