Nuove assunzioni al Comune, Trischitta: "765 entro il 2022. E' possibile anche senza rimodulare Piano di Riequilibrio"

“Noi preventiviamo oltre seicento assunzioni al Comune di Messina, altro che ridimensionamento come annuncia qualcuno insieme al casinò. Ieri il nostro programma che punta ad un municipio moderno: assunzioni fino a 2022. Io li assumo in base ai dati economici. Io vicepresidente della commissione bilancio. Uno dei punti piano Riequilibrio. Dal 2013 al 2022 si realizzano tanti pensionamenti. 765 saranno le nuove risorse; dato più importante entro quest’anno 418, di cui 307 fino al 2017. Tutto è fondato sui conti di Palazzo Zanca. La Giunta poteva scegliere diverse misure di destinazione. Fino al 2022 data di cessazione del Riequilibrio 124 milioni di cui 55 al piano il resto, quasi 69 milioni, alle risorse umane nuove. Nel Riequilibrio il 50%. Il nuovo sindaco può fare riferimento e applicare la legge n. 9 del 2013 rimodulazione del Riequilibrio”. A dirlo l’ex capogruppo di Forza Italia Pippo Trischitta che con le sue due liste corre per la sindacatura di Messina e oggi annuncia, nella sua sede elettorale di Corso Cavour, altre novità con stanziamenti accantonati dal Management dal 2009.

“Il consiglio attuale non ha approvato il Piano a 20 anni ma è rimasta l’opportunità di farlo con la prossima legislatura. Noi possiamo destinare solo 28 milioni. Il turn over è al 75%. Chiunque può procedere all’assunzione di 209 senza rimodulare il Piano. Rimodulandolo arriviamo a 314. Portando la misura al 75%. 573 unità al 2022 con il passaggio di spalmare i debiti in 20 anni. 93 milioni per le nuove assunzione e 31 per il piano di Riequilibrio.”

“La nuova Amministrazione può destinare l’intero 100% con il reclutamento di 765 nuove unità. L’Atm ha meno 200 autisti e paga ad una società esterna tramite lavoro interinale. Adesso, sta preparando un altro bando. Anche qui problema di pensionamento. Se il Comune fa il 100% di risparmio. Si può fare 500 al Comune e 265 all’azienda trasporti. I nostri seduta devono ottenere un provvedimento in deroga per i vigilò urbani. Ce ne vogliono 400. Si possono convertire i contratti a 18 ore dei vigili urbani ad orario pieno. Sarebbe necessario un provvedimento nazionale. 23 invalidi civili assunti dall’Ispettorato del lavoro senza selezione del Comune. Noi risaneremo i conti del Comune con l’innovazione tecnologica e i sistemi software della Casa comunale.

“I programmi sono vecchi e non integrati fra di loro – aggiunge l’assessore designato alla cultura e ai fondi europei, Ranieri Wanderlingh -. La pratica può camminare in rete con pochi secondi di lavoro risparmiando tempo agli impiegati e ai cittadini. Questi non sono allo stato dell’arte finanziati dai fondi europei. Alfabetizzazione delle persone per far usare il PC. Ci sino delle azioni slegate tra di loro per una programmazione specifica con un esperto mondiale, con un bando mondiale e formazione del personale. Politica moderna. Attenzione a quello che dice l’Europa”.

“Sono andato a chiedere all’ufficio pensioni del Comune il suo andamento in cui è presente un solo dipendente. Come si può ipotizzare di ridurre esponenzialmente il numero del personale come dice De Luca?” – chioda Trischitta. Con lui oggi i candidati al Consiglio comunale Maurizio Morabito di Messina Splendida e Mimma Di Santo stessa lista ed ideatrice del progetto Messina in Rosa,  Antonio Mandia che ha progettato il Motodromo e Nico Zancle con la lista Noi per Messina.

Trischitta si riserva di approfondire i termini dell’inconferibilità d’incarico sia per Bramanti che per Sciacca. Sa per certo che il Centrosinistra ha firmato una dichiarazione in merito a questo argomento.

Redazione1

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