Anche i nomi degli assessori per la coalizione di Centrodestra hanno coronato le aspettative dei sostenitori. Tra questi l’architetto libero professionista Pino Falzea che andrebbe ad assumere la delega a Trasporti e Infrastrutture e che, per senso di responsabilità in data odierna, si è sospeso dalla carica di Consigliere e Presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Messina, mantenendo la presidenza del Movimento CapitaleMessina e della Consulta Regionale degli Architetti Siciliani.
A fargli compagnia Mario Ceraolo, l’eventuale titolare di Legalità e Politiche di Sicurezza, attuale componente dell’Ufficio legale della Federazione Antiracket Italiana che ha svolto servizio nella Polizia di Stato quale Vice Questore, Rosaria Maira con delega attribuita alle Politiche Sociali è in servizio presso la Polizia stradale e si è sempre occupata da sindacalista di minori e violenza di genere e Carlo Mazzù, a cui si affidano Macchina amministrativa, Personale e Contenzioso essendo anche avvocato cassazionista e Componente del Consiglio Giudiziario presso la Corte d’Appello di Messina, in rappresentanza del CUN.
“I quattro chiamati da Bramanti sono rappresentanti della società civile, autorevoli ed indipendenti dai partiti; ognuno con la sua competenza e indipendenza a cui si aggiungono professionalità rigore morale – si manifesta CapitaleMessina -. Non possiamo che esprimere soddisfazione dopo l’ufficialità, innanzitutto per la designazione di Pino Falzea, che giunge quale riconoscimento del percorso di impegno civile per lo sviluppo della città, che in questi anni il nostro movimento ha compiuto”.
“È evidente a chiunque che tutte e quattro le personalità indicate a ricoprire il ruolo di assessore nella squadra di Bramanti sono l’espressione di quanto promesso e mantenuto. Il professore ha dimostrato, in questo frangente, di saper tenere la ‘barra dritta’, anche nei momenti di maggiore pressione esterna e ciò costituisce un buon viatico per il futuro”. CapitaleMessina afferma con certezza “che i presupposti di autonomia e coerenza individuati in Dino Bramanti, quando abbiamo optato di scendere al suo fianco, si sono tradotti in scelte concrete, in fatti tangibili e questo è sotto gli occhi di tutti”.
Il Movimento pensa di potersi sbilanciare a nome di ogni cittadino perché il candidato, battezzato tale direttamente dl Governatore Musumeci, aldilà delle preferenze politiche personali, è “motivo di garanzia sulla dirittura morale e l’onestà intellettuale di colui che speriamo possa essere il prossimo Sindaco della nostra città”.
La gioia di questa realtà politica si sposa con la scelta della propria guida Falzea, convinto portabandiera dei programmi di riqualificazione urbana sostenibile. L’ex presidente dell’Ordine degli Architetti ha sempre dichiarato che la qualità della vita dei cittadini passa anche e specialmente dalla qualità degli spazi urbani e, in tal senso, occorre attivare un processo di rigenerazione delle periferie che possa ridare centralità alle stesse.