Elezioni 10 giugno, Saitta: "Riaprirò isola pedonale di Via I Settembre nei giorni feriali"

Redazione1

Elezioni 10 giugno, Saitta: "Riaprirò isola pedonale di Via I Settembre nei giorni feriali"

lunedì 14 Maggio 2018 - 20:05

Non ci vuole una chiusura che copra tutta la settimana per l’intervallo di via I Settembre che collega Corso Cavour a piazza Duomo, fino ad immettersi nella via Battisti. La tipologia di negozianti non richiederebbe, a detta del candidato a sindaco del Centrosinistra Antonio Saitta, un’interdizione permanente, pur essendo d’accordo alle zone dedicate esclusivamente a chi passeggia e a chi vuole lasciare il proprio mezzo a casa o non ama usarlo per tanti chilometri e restare imbottigliato nelle arterie del centro storico.

“Oggi ho incontrato il comitato degli esercenti e degli operatori commerciali dell’area pedonale di via I Settembre e il loro presidente, l’avvocato Fabio Calabrò. Ho ascoltato le loro proposte e, soprattutto, i tanti disagi – racconta Saitta – che vivono per la chiusura del tratto di strada che va dalla fine di Piazza Duomo all’incrocio con via Cesare Battisti”.

“La mia proposta, insieme all’impegno che ho preso con la delegazione, in caso di elezione a sindaco – esplicita meglio -, è quella di riaprire nei giorni feriali il tratto di strada, riattivando la viabilità tra Corso Cavour e le strade attorno a Piazza Duomo, che confluiscono in via I Settembre e chiuderlo al traffico nel fine settimana, nei giorni più frequentati da passanti e dalla movida. Naturalmente, la riapertura va armonizzata con chi gestisce spazi esterni regolarmente concessi dal Comune”.

Saitta spiega le ragioni di questa decisione: “Nel mio programma per la città, sono assolutamente favorevole alle isole pedonali e a spazi di vivibilità a misura d’uomo. Questi interventi, però, devono tenere presente la tipologia urbana dove si va a incidere e il tipo di negozi e attività”.

“Via I Settembre – prosegue – si caratterizza per attività commerciali eterogenee che non si prestano a una chiusura totale. Questa ha generato una grave crisi economica per i commercianti della zona, oltre a notevoli problemi di sicurezza, specie in inverno e in orari serali: la strada di sera diventa praticamente un deserto”.

“Inoltre, l’attuale Amministrazione, non ha contribuito a migliorare e abbellire gli spazi esterni – osserva Saitta – . Gli arredi urbani – da quanto mi dicono gli operatori della via – non sono mai arrivati, tranne le discutibili (esteticamente) panchine di Piazza Duomo”.

“E’ stato un incontro particolarmente apprezzato – dice il presidente Calabrò – soprattutto perché Saitta ha preso una posizione chiara, comprendendo le nostre esigenze e come intervenire al meglio per risolvere le attuali difficoltà”.

“Il concetto di isola pedonale – secondo Saitta – deve coincidere con un miglioramento degli spazi cittadini, della qualità della vita e sviluppare, e non mortificare, l’economia della città, salvaguardando posti di lavoro e creandone di nuovi”.