Aggredisce la convivente, la figlia di 6 anni avvisa i carabinieri

Redazione MessinaOggi.it

Aggredisce la convivente, la figlia di 6 anni avvisa i carabinieri

giovedì 10 Maggio 2018 - 18:25

Dovrà rispondere all’accusa di maltrattamenti contro familiari e conviventi e lesioni personali il 44enne arrestato la scorsa notte intorno alle 02:00 dai carabinieri a Giostra. A lanciare l’allarme è stata una bambina di 6 anni che, disperata ha chiesto ai militari di intervenire immediatamente in difesa della madre, picchiata dal compagno. Il tempo di ricevere la telefonata e dopo pochi minuti le autorità in compagnia del personale medico del 118 hanno raggiunto l’abitazione della coppia. La scena che i carabinieri si sono trovati davanti non lasciava dubbio alcuno su quanto successo: la donna a terra in lacrime, insanguinata e con varie ferite ed escoriazioni sul corpo e la figlia di 6 anni accanto. L’aggressore, il convivente della donna, era fuggito poco prima dell’arrivo dei militari con l’altra figlia di 3 anni, rifugiandosi a casa di familiari.

I carabinieri hanno cercato di tranquillizzare la trentatreenne che nel frattempo è stata accompagnata presso l’Ospedale Papardo per essere medicata. Contestualmente si sono messi alla ricerca dell’uomo, scovandolo poco dopo presso l’abitazione di familiari e conducendolo in caserma. A seguito degli accertamenti compiuti, il 44enne è stato tratto in arresto e stamani nei suoi confronti sono stati disposti gli arresti domiciliari.

Un’altra vicenda familiare triste che ha dimostrato da una parte la pronta risposta della Polizia Giudiziaria e l’altissima attenzione e sensibilità dell’Autorità Giudiziaria che ha applicato una severa misura restrittiva nei confronti del 44enne per prevenire il compimento di analoghi reati in futuro. Dall’altra parte, invece, ha evidenziato l’indifferenza di alcuni vicini di casa che, vedendo nel cortile l’aggressione subita dalla donna e la bambina in lacrime, non si sono preoccupati di contattare le forze dell’ordine e soccorrere la donna.

La bambina di soli 6 anni ha dimostrato di avere maggiore sensibilità e senso di responsabilità degli adulti ed ha composto lei il numero di emergenza 112 per chiedere aiuto.