Facciolo sul futuro di Modica: "Tra qualche giorno la decisione definitiva"

Antonio Macauda

Facciolo sul futuro di Modica: "Tra qualche giorno la decisione definitiva"

sabato 05 Maggio 2018 - 16:23

Il Messina vuole chiudere bene contro il fanalino di coda Isola Capo Rizzuto, ma il fattore sportivo ormai da tempo ha lasciato spazio ad altre valutazioni. Le scuse pubbliche dei calciatori al presidente Sciotto dopo lo sciopero legato al caso stipendi, ha fatto scorrere i titoli di coda sulla vicenda che ha scosso il finale di stagione dei peloritani, mentre i tifosi stanno alla finestra per comprendere qualcosa sul Messina che verrà. Intanto c’è da chiudere la stagione bene e con un’altra vittoria, questo è quello che chiede Michele Facciolo ai suoi ragazzi: “Abbiamo chiuso bene questo capitolo delicato – ha spiegato – vogliamo chiudere altrettanto bene la stagione, aggiungendo gli ultimi tre punti al nostro campionato. Lo dobbiamo a noi, alla società, al presidente e ai tifosi. Domani scenderà in campo chi si è allenato bene e chi ha dato segnali di volerci essere”.

Ma quello che interessa di più è il futuro dello staff tecnico. Il lavoro di Giacomo Modica è sotto gli occhi di tutti, a parole è arrivata già da qualche settimana la riconferma da parte del presidente, Pietro Sciotto, che comunque parlerà lunedì. Ancora qualche giorno, dunque, e sapremo: “Il mister si sta ripetutamente confrontando con il presidente – ha confermato Facciolo – nel giro di qualche giorno verrà fuori la nostra decisione. A me non sembra che Modica abbia mai detto che non resta, ma solo che bisogna mettere le basi e stanno valutando questo: Giacomo è rimasto 15 giorni a letto per una polmonite, poi a casa per evitare ricadute ed è quindi normale vedersi meno, ma intanto sono state chiarite tante cose, come con la lettera di scuse dei calciatori. Si è iniziato un cammino nuovo, Modica e Sciotto si incontreranno ancora e non penso ci siano problemi ”.

Sulla stagione, Facciolo aggiunge: “Abbiamo fatto sette mesi di crescita e di valorizzazione dei ragazzi e penso alle convocazioni in Nazionale di giovani come Meo o alle altre squadre che cercano i nostri calciatori: due cose che ci riempiono di soddisfazione. Resta solo il rammarico per non aver trovato l’obiettivo playoff, ma penso di aver lavorato bene. Adesso voglio solo ringraziare tutti, il presidente Sciotto, dirigenti e staff, Lamazza, Piero Russo, Polimeni. Poi ringrazio la Curva e i tifosi che ci hanno dato grandi emozioni. Aggiungo l’ufficio stampa, Domenico Colosi e Salvatore Battiato, il cuoco, il magazziniere, Franco D’Angelo della palestra e lo staff medico. Grazie davvero a tutti”.