Pistunina, D'Arrigo e Ghartey salutano (almeno per ora) il calcio giocato

redsport

Pistunina, D'Arrigo e Ghartey salutano (almeno per ora) il calcio giocato

lunedì 23 Aprile 2018 - 22:31

L’ultima domenica di Eccellenza in casa Usd Pistunina è stata caratterizzata da due addii al calcio giocato, entrambi annunciati attraverso facebook: sembra irrevocabile, a 34 anni e mezzo (ne compirà 35 il prossimo undici dicembre), quello del veterano Simone D’Arrigo il quale ha scelto la pagina ufficiale del club per divulgare la notizia: “Gli anni passano, il fisico risponde sempre meno – inizia il centrocampista – quindi sono sicuro che sia il momento giusto di attaccare gli scarpini al chiodo. Sono comunque contento di aver contribuito alla salvezza della Famiglia Pistunina. Ci sono stati mesi difficili ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Adesso è il momento di catapultarmi nel mondo lavorativo che fin adesso ho sempre diviso assieme al calcio, ho deciso di fare il grande passo e ripartire con una nuova avventura lavorativa tutta mia. Ringrazio ogni singolo compagno di squadra e componente della società, il Presidente Velardo, il Direttore Raimondo Mortelliti, Mister Raciti per quello che mi ha dato a livello sia calcistico che umano, in questi mesi. Un Ringraziamento anche alla Commerciale GiCap SpA della Famiglia Capone, che mi ha aiutato a partire con la mia nuova avventura lavorativa de “Il Companatico.”Grazie di cuore a tutti, e vi aspetto per rivedervi presto, magari a gustare da me qualche prelibatezza da Il Companatico. Un abbraccio, Simone D’Arrigo”.

Sembra, invece, più un arrivederci che un addio al calcio giocato quello dell’attaccante Precious Ghartey, miglior realizzatore stagionale del club rossonero con 7 gol all’attivo, il quale per rendere nota la propria decisione, ha preferito la propria pagina personale sul

Precious Ghartey

più noto dei social network. E per dare ancor più forza ed effetto al proprio messaggio ha fotografato la propria maglia numero 9 ripiegata assieme agli scarpini bullonati.

A 23 anni e mezzo (è nato il 15 dicembre 1994) il bomber di colore, ma messinese di nascita, si dice in procinto di emigrare oltre Stretto in cerca di fortuna lavorativa, probabilmente nel mondo dello spettacolo: “22.04.2018, è triplice fischio al Garden Sport di Mili Marina. Si è quindi conclusa una stagione INFINITA, e ,credo, immancabilmente anche la mia piccola carriera calcistica (19 anni totali di calcio di cui 7 tra i grandi). Colgo l’occasione per ringraziare ogni singolo componente di ciò che è stata la famiglia PISTUNINA, dal presidente ai vari dirigenti, passando dal direttore, mister e infine tutti i miei compagni di battaglia. Chi più chi meno siamo stati gli artefici del raggiungimento seppur sofferto del mantenimento della categoria. Parlando della squadra è stato un anno incredibile di alti e bassi, in cui tante volte abbiamo visto sfuggire risultati importanti sia per sfortuna che per leggerezze dovuta all’inesperienza, ritrovandoci alla fine a ridosso della zona play out col fiato delle inseguitrici sul collo. Ma alla fine la salvezza non ha vanificato tutti i sacrifici fatti durante l’anno e ha curato tutte le ferite che ci portavamo dietro”.

Poi è l’ora di tirare le proprie somme: “Personalmente chi ha avuto la possibilità di vivermi da vicino sa quanto è stato difficile per me. Non voglio annoiarvi raccontandovi tutti i problemi ma voglio semplicemente dirvi con estrema sicurezza che ho continuato a marciare su strade ripide pur sapendo di farlo con tanta fatica. Non mi sono mai arreso. Molti avrebbero foldato. 7 gol, brucia perché fisico permettendo potevano essere molti di più. Ma non posso dire di aver fallito perché ho dato tutto quello che avevo senza risparmiarmi mai. Mi si stringe il cuore, sapere che probabilmente questa è e sarà l’ultima mia partita perché adesso ho necessità di crearmi una vita, ma spero vivamente di poter continuare un giorno a farlo per passione. GRAZIE ANCORA A TUTTI!!!🖤 GHARTEY? Precious 9, grazie”.