Palacultura, Arena Cicciò rinnova il look per rendersi fruibile. Prima richiesta per l'estate

Redazione1

Palacultura, Arena Cicciò rinnova il look per rendersi fruibile. Prima richiesta per l'estate

giovedì 19 Aprile 2018 - 12:45

Un nuovo look per la terrazza del Palazzo della Cultura “Antonello da Messina” dove è stato aperto il cantiere per procedere alla ristrutturazione e alla messa in sicurezza dell’Arena Cicciò. A consegnarli il Dipartimento Manutenzione Immobili Comunali. Gli interventi prevedono il ripristino della pavimentazione e dei rivestimenti danneggiati, la messa in sicurezza della recinzione esterna, nonché la sostituzione dell’impianto elettrico, per un importo a base d’asta di 29.335 euro, previsto dalla determina dirigenziale n. 10960 del 29/12/2017. Responsabile del procedimento l’arch. Andrea Milici, direttore dei lavori il geom. Mauro Intemperante, del dipartimento Manutenzione Immobili Comunali. La ditta aggiudicataria avrà 90 giorni di tempo per la conclusione dei lavori.

L’assessore alla Cultura, Federico Alagna, ha dichiarato che: “All’interno del lavoro portato avanti dal mio assessorato per la riapertura ed il miglioramento della fruizione degli spazi culturali della nostra città, l’Arena Cicciò riveste una notevole importanza. Si tratta di un luogo mai realmente utilizzato a pieno dalla collettività, se non in qualche sporadica occasione, la cui riapertura rientra all’interno della più ampia ‘operazione Palacultura’ alla quale ci stiamo dedicando da tempo. Fino agli ultimi giorni dello scorso anno ho agito in tutti i modi al fine di individuare le risorse per finanziare i lavori propedeutici alla riapertura dell’Arena, per i quali avevo mosso i primi passi subito dopo il mio insediamento e avevo dato apposito indirizzo, congiuntamente al Sindaco a metà ottobre scorso. Dopo l’espletamento di tutte le procedure tecniche ed amministrative nell’arco degli ultimi tre mesi, adesso, finalmente, si parte”.

Il tempo effettivo di intervento dovrebbe essere sensibilmente inferiore a quanto previsto dal contratto, ma è comunque molto probabile che non sarà questa Amministrazione ad inaugurare la ‘nuova’ Arena Cicciò. Ad Alagna questo non interessa perché si sente lontano dalla logica della politica in cui si fa gara per attribuirsi meriti e realizzare azioni ad uso e consumo esclusivo della propria campagna elettorale. “Voglio, invece, continuare a portare a termine, con serenità, le azioni in cui credo nell’interesse unico della città e poco importa se sarà qualcun altro ad assumersene i meriti”.

“Ciò che davvero conta – ha concluso Alagna – è che la città possa tornare a godere di questo e di tanti altri spazi che ancora devono esserle restituiti, dopo tantissimi anni di incuria e abbandono. La notizia più bella, già arrivata agli uffici, è una prima richiesta di utilizzo dell’Arena per i mesi estivi. Continuiamo a liberare spazi, per una cultura che sia davvero bene comune”.