"Mese del cuore", controlli gratuiti al Policlinico

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"Mese del cuore", controlli gratuiti al Policlinico

redme |
martedì 17 Aprile 2018 - 09:58

E’ tornato l’appuntamento con il “Mese del cuore”, l’iniziativa di prevenzione promossa da Danacol in collaborazione con il Policlinico “A. Gemelli” di Roma. Quest’anno il percorso di sensibilizzazione sui principali fattori di rischio cardiovascolare si estende sul territorio nazionale, raggiungendo per la prima volta ben 7 città. Nella prima fase, da aprile a maggio, sono coinvolte le città di Milano, Roma, Napoli e Messina; successivamente il “Mese del cuore” raggiungerà anche Ancona, Ferrara e Firenze.
Fino all’11 maggio le persone che desiderano prenotare il proprio appuntamento potranno telefonare al numero verde 800 087780 attivo dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 16. Le visite si effettueranno a partire dal 12 aprile (nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato).
Durante le visite di screening i medici eseguiranno la misurazione della pressione arteriosa, dei valori di glicemia e colesterolo, dell’indice di massa corporea, unitamente alla valutazione dello stile di vita, delle abitudini alimentari e di alcuni parametri di performance funzionale (come la forza muscolare).
Al termine della visita ai partecipanti verrà rilasciata una scheda in cui saranno riportati i risultati delle valutazioni eseguite, corredati da consigli e raccomandazioni per un corretto stile di vita.
I risultati raccolti negli anni dal progetto “Mese del cuore”, che ha visto la partecipazione di oltre 4mila persone, dai 18 ai 90 anni, 8mila valutazioni, e gli esiti degli oltre 40mila partecipanti che hanno eseguito test di autovalutazione di 7 fattori di rischio per la salute del cuore, hanno permesso di raccogliere delle evidenze scientifiche di tale rilievo da essere presentate e pubblicate, attraverso due studi realizzati dal prof. Francesco Landi, geriatra del Policlinico “Gemelli” di Roma, al secondo congresso mondiale su salute pubblica e nutrizione, nel 2017.
Gli studi, nel loro complesso, offrono l’immagine di un Paese ancora sospeso fra la consapevolezza dell’importanza della prevenzione e la sottovalutazione del valore di controlli periodici. Un Paese che risponde alle campagne di prevenzione gratuita, ma che ha ancora passi importanti da fare per abbracciare uno stile di vita sempre più salutare. Da qui la necessità di diffondere ulteriormente la conoscenza dei 7 fattori di rischio cardiovascolare (tra cui il colesterolo), raggiungendo tutte le fasce di età.