Al via il piano di riorganizzazione generale della via Teatro Greco. “Credo che per fare in modo di avviare un progetto concreto – afferma l’assessore al Turismo, Salvo Cilona – siano necessarie soluzione condivise da tutte le parti in causa e su questo stiamo lavorando”.
Il piano è di quelli avveniristici e potrebbe risolvere il problema relativo alla presenza, in una delle vie principali della cittadina turistica, dei famosi chioschi che costituiscono la caratteristica della strada. La questione è tornata di attualità perché la Soprintendenza ha trasmesso una richiesta di “remissione in pristino” ai danni dei titolari delle strutture movibili dislocate lungo la famosa  strada che conduce alla cavea.
Secondo l’imposizione dell’Ente che tutela i beni paesaggistici, i chioschi dovranno essere nuovamente smontati. Le strutture, com’è noto, dovettero abbandonare la via Teatro Greco, per consentire la bitumazione della strada in previsione del G7.
Dopo il summit i gazebo sono stati poi ricollocati in via Teatro Greco con un’autorizzazione di occupazione del suolo pubblico del Comune. Ma per Il soprintendente, Orazio Micali, l’area sarebbe stata occupata “senza alcuna autorizzazione paesaggistica”. Su questa determinazione c’è un ricorso al Tar da parte dei gestori ed il Comune attende l’esito del giudizio per revocare o meno la concessione del suolo.
Intanto si sta cercando di trovare soluzioni concrete. Queste potrebbero arrivare perché, secondo Cilona, ci sarebbe la disponibilità a reperire nuovi spazi nel sottosuolo della frequentatissima arteria che corrisponde alla strada di accesso alla dependance di uno degli alberghi più noti di Taormina. In quell’area vi sarebbe la possibilità anche di realizzare toilette pubbliche e incastonare le rivendite dei ricercatissimi souvenir che sono spesso la gioia dei turisti che visitano il teatro antico.
Il progetto, nelle intenzioni, consentirebbe di allargare la carreggiata della strada ed ottenere un quadro meno caotico dell’ingresso principale del Teatro Antico. Si discuterà di questo piano in settimana. Intanto la stagione turistica è già iniziata.
Mauro Romano