Campionato Serie A: considerazioni su una stagione imprevedibile

A livello statistico il campionato di serie A, giunto quasi a metà del girone di ritorno, offre spunti sicuramente interessanti che vale la pena analizzare e approfondirsi. A maggior ragione in una stagione così incerta e in bilico, dove praticamente la matematica non esclude ancora nessuna ipotesi sul piazzamento finale delle 20 squadre coinvolte. Adesso, nonostante i giochi sembrano ormai fatti per determinare chi tra Juventus e Napoli si aggiudicherà questo scudetto, la lotta al vertice diventa, partita dopo partita sempre più intensa ed entusiasmante.

Nonostante qualche colpo di scena, come la sconfitta in casa della formazione di Sarri contro la Roma, bisogna in effetti riconoscere che erano anni che non si assisteva a una sfida così intensa e in bilico. Le differenze con le passate stagioni non si fermano però qui. Una classifica sfilacciata che vede però tutte le 20 squadre coinvolte a diversi livelli e piani di lettura. Così, se il Benevento appare, almeno in teoria, ormai spacciato e prossimo alla retrocessione in serie B, bisogna anche ricordare come la matematica sia ancora dalla parte di De Zerbi e dei suoi uomini. In effetti allo stato attuale delle cose, quota 23 punti in classifica vuol dire salvezza e il precedente del Crotone nella passata stagione regala ancora qualche speranza alla formazione sannita. Naturalmente con le dovute differenze del caso.

Stesso discorso in zona Champions League, dove Lazio, Roma, Inter e addirittura Milan, puntano a ottenere un piazzamento utile per la prossima stagione delle coppe europee. In pratico lo stesso discorso che possono fare Atalanta, Torino e Fiorentina, per quanto concerne un piazzamento utile in Europa League. Allo stato attuale delle cose la Sampdoria di Giampaolo sembrerebbe la squadra maggiormente quotata per tornare nel circuito delle gare europee. Tuttavia, nonostante i soliti calcoli e ragionamenti, il campionato, è ancora molto aperto e ci sono gare e sfide al vertice che devono essere disputate. Discorso a parte meritano i recuperi, come quello tra Juventus e Atalanta, che non hanno disputato la gara valida per la settima giornata.

Del resto anche il girone d’andata era stato caratterizzato da un calendario dove spiccavano le gare non disputate tra Roma e Sampdoria e Lazio e Udinese. Si tratta di una stagione che essendo a cavallo dei Mondiali di Russia, è stata concepita con un calendario atipico che ha poi presentato problematiche di sorta dovute anche ad avverse condizioni meteo. Nonostante questo e la conseguente imprevedibilità, questa stagione è stata fino a questo momento caratterizzata anche da diversi cambi di rotta. Pensiamo ad esempio alle milanesi che nel bene e nel male hanno dato vita a una stagione imprevedibile e spettacolare specialmente per quanto riguarda le scommesse calcio e le possibili quote di campionato. In particolare bisogna ricordare come l’Inter di Luciano Spalletti, durante il girone di andata sia stata la formazione più insidiosa, tanto da contrapporsi sia al Napoli che alla Juventus con un certo successo, sia per quanto riguarda la classifica provvisoria, che per l’esito degli scontri diretti. Stessa cosa che era capitata anche con le romane, che scambiandosi più volte di posto, sono state sempre lì per quanto riguarda il terzo e quarto posto in classifica. Una stagione caratterizzata da questi insoliti avvicendamenti che si concluderanno il prossimo 20 maggio, quando verrà disputata la 19esima giornata del girone di ritorno.

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