“170 anni al servizio di Messina”, dal 28 marzo mostra su fondazione Vigili urbani e Ok patto

Redazione1

“170 anni al servizio di Messina”, dal 28 marzo mostra su fondazione Vigili urbani e Ok patto

lunedì 26 Marzo 2018 - 16:28

La mostra “170 anni al servizio di Messina” verrà inaugurata mercoledì 28, alle ore 9.30, nella sede dell’Ordine degli Architetti di Messina, in occasione dell’anniversario di fondazione dei vigili urbani, a cura dell’ufficio storico della Sezione Ricerche e Studi del Corpo di Polizia municipale, diretto dal commissario Michele Bonanno. La mostra sarà visitabile lunedì e venerdì dalle 10 alle 12; martedì, mercoledì e giovedì dalle 16 alle 17.

E’ dal 1848, infatti, anno della ribellione contro il potere della dinastia borbonica, che i vigili urbani operano a tutela della legalità in città; esattamente dal 28 marzo, giorno in cui apparve un avviso al popolo con il quale si reclutavano militi nel corpo della Guardia municipale.

Nel corso dell’inaugurazione della mostra il presidente dell’Ordine degli Architetti, Pino Falzea e il comandante del Corpo di Polizia municipale, Calogero Ferlisi, rinnoveranno il protocollo d’intesa per la “Tutela e salvaguardia del patrimonio culturale cittadino”. Modereranno l’evento Michele Palamara, delegato dell’Ordine degli Architetti, insieme a Silvana Lo Piano.

L’iniziativa, avviata lo scorso anno a gennaio, è nata da una convergenza di obiettivi tra i due enti, il Corpo di Polizia municipale che svolge tra le scuole progetti di educazione stradale ed alla legalità, l’Ordine degli Architetti che, dal canto suo, pratica attività in favore della conoscenza, salvaguardia e promozione dei maggiori monumenti cittadini. Tra gli obiettivi principali del protocollo ci sono fare conoscere il patrimonio culturale; sensibilizzare i ragazzi rispetto ai problemi della tutela delle architetture e dell’ambiente urbano; educarli alla comprensione delle opere d’arte ed al rispetto delle norme che ne favoriscano la tutela e la loro corretta fruizione; accrescere in loro il senso d’appartenenza al proprio territorio ed alla propria identità culturale. Con la stipula del protocollo, Ferlisi e Falzea, con le istituzioni da loro rappresentate, intendono proseguire nelle iniziative pubbliche volte a promuovere una campagna di sensibilizzazione in tal senso.